Serie A, la top 11 dei giovani è da scudetto

La Uefa ha scelto la formazione degli under 23 del nostro campionato: da Donnarumma a Schick, tante le stelle in campo. E non mancano le esclusioni eccellenti
Serie A, la top 11 dei giovani è da scudetto

ROMA - A vedere la formazione dei migliori giovani della Serie A scelti dalla Uefa la domanda viene in automatico: questa squadra lotterebbe per lo scudetto? Perché le stelle sono tante e gli uomini mercato pure: Donnarumma, Conti, Caldara, Kessie, Milinkovic, Schick, solo per citarne alcuni. Atalanta, Milan e Lazio le squadre più rappresentate. Non mancano le sorprese perché fuori dall'undici restano giocatori del calibro di Gagliardini e Zielinski. La Uefa ha selezionato i migliori giocatori della A nati dal 1994 in avanti e li ha schierati con il 4-2-3-1 allestendo una formazione con pochi punti deboli. 

In porta, scelta obbligata, c'è Gianluigi Donnarumma, il più giovane della formazione: a 18 anni, il portiere del Milan para già come un veterano ed è al centro di una difficile trattativa per il rinnovo di contratto.


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DIFESA
Quattro giocatori, due sono dell'Atalanta. Il terzino destro è Andrea Conti, otto gol stagionali: la Uefa lo definisce lo "stantuffo inarrestabile sulla corsia di destra". Al centro troviamo Mattia Caldara, classe 1994, impegnato al momento nel Mondiale Under 20, e Alessio Romagnoli, di un anno più giovane ma già un veterano della massima serie italiana dopo gli anni da titolare con il Milan. Completa il reparto Emerson Palmieri della Roma (nato nel 1994), a cui solo un grave infortunio al ginocchio ha impedito di entrare nel giro della Nazionale di Ventura.


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CENTROCAMPO
La coppia di centrali fa paura: Franck Kessie, nato nel 1996, centrocampista box-to-box passato proprio in questi giorni dall'Atalanta al Milan; accanto a lui c'è Sergej Milinkovic-Savic (1995), il gioiello più prezioso della Lazio, fisico possente e piedi buoni e un futuro da stella assoluta.


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ATTACCO
Certamente interessante anche la linea dei trequartisti alle spalle dell'unica punta. Ci sono Federico Chiesa (1997), rivelazione della Fiorentina, poi il laziale Keita Balde (1995) e lo spagnolo del Milan Gerard Deulofeu (1994): cuore, velocità e tecnica. Completa il reparto un centravanti che abbina forza fisica e classe, uomo mercato dell'estate: Patrick Schick, classe 1996. Alla sua prima stagione in Serie A ha chiuso con 11 gol nonostante solo 10 presenze in campo per 90 minuti. 

IN PANCHINA
Menzione d'onore dell'Uefa per altri sette giovani del nostro campionato rimasti fuori dall'undici dei migliori, ma inseriti in una ipotetica panchina. 
Sono Antonio Barreca (1995, terzino sinistro del Torino), Roberto Gagliardini (1994, centrocampista dell'Inter), Amadou Diawara (1997, centrocampista del Napoli), Piotr Zielinski (1994, centrocampista del Napoli), Lorenzo Pellegrini (1996, centrocampista del Sassuolo), Jakub Jankto (1996, ala sinistra dell'Udinese) e Giovanni Simeone (1995, attaccante del Genoa).


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ROMA - A vedere la formazione dei migliori giovani della Serie A scelti dalla Uefa la domanda viene in automatico: questa squadra lotterebbe per lo scudetto? Perché le stelle sono tante e gli uomini mercato pure: Donnarumma, Conti, Caldara, Kessie, Milinkovic, Schick, solo per citarne alcuni. Atalanta, Milan e Lazio le squadre più rappresentate. Non mancano le sorprese perché fuori dall'undici restano giocatori del calibro di Gagliardini e Zielinski. La Uefa ha selezionato i migliori giocatori della A nati dal 1994 in avanti e li ha schierati con il 4-2-3-1 allestendo una formazione con pochi punti deboli. 

In porta, scelta obbligata, c'è Gianluigi Donnarumma, il più giovane della formazione: a 18 anni, il portiere del Milan para già come un veterano ed è al centro di una difficile trattativa per il rinnovo di contratto.


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