© Getty ImagesTORINO - La certezza, là davanti, è il Pipita. Tutto il resto è fluido. Tra Chievo e Barcellona, ci saranno cambiamenti nell'attacco della Juve. Gli impegni con le varie Nazionali, le trasferte intercontinentali, la condizione dei singoli, le soluzioni tattiche influenzeranno le scelte di Massimiliano Allegri che soltanto oggi avrà di fatto tutto il gruppo a disposizione per un allenamento “vero” in vista della sfida di domani contro i veneti. Gli ultimi a rientrare ieri sono stati i sudamericani: Dybala, Cuadrado e Alex Sandro si sono rivisti a Vinovo e hanno svolto un lavoro di scarico. Logico pensare a un turno di riposo e ad un inizio in panchina in vista del Barcellona per la Joya, che ha giocato 133 minuti nelle due sfide dell'Argentina con Uruguay e Venezuela.
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SOLUZIONI - Chi dunque accanto al Pipita? Le scelte potrebbero variare in caso di cambio di modulo. Ad ogni modo ci sono due candidature forti per una maglia: sono quelle di Douglas Costa e Bernardeschi (guarda le probabili formazioni di Juventus-Chievo). Per entrambi sarebbe la prima volta dall'inizio. Il brasiliano è rimasto a Vinovo nella sosta e l'affiatamento con i compagni è cresciuto; l'ex viola è stato impiegato soltanto 23 minuti nelle due sfide dell'Italia ed è stato impiegato nel nuovo 4-3-2-1 collaudato mercoledì nell'amichevole con il Chieri proprio con Douglas alle spalle di Higuain. Ma, anche nel caso si proseguisse con il 4-2- 3-1, non tramonterebbe l'idea del lancio di l'ex Bayern e l'azzurro in contemporanea.
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