© Getty ImagesBENEVENTO - Terza sconfitta in altrettante partite per il Benevento. La squadra di Baroni perde in extremis (1-0) al "Ciro Vigorito" contro il Torino ma esce a testa alta per il gioco espresso. Il gol di Iago Falque arriva nel momento migliore del match quando i padroni di casa avevano quasi trovato il vantaggio in più di un'occasione. Tre punti importanti, invece, per Mihajlovic che trova il secondo successo dopo quello contro il Sassuolo e il quarto posto in classifica con 7 punti.
LE SCELTE - Baroni conferma il 4-4-2 della vigilia con Coda ed il neo arrivato Iemmello in attacco. L'unica novità è in difesa dove Letizia vince il ballottaggio con Di Chiara. Mihajlovic, invece, sceglie sempre il 4-2-3-1 con la prima in maglia granata di Niang, schierato nel tridente sulla trequarti con Iago Falque e Ljajic alle spalle di Belotti.
SOLO 0-0, OBI KO - La partita inizia con qualche minuto di ritardo: l'arbitro Abisso è costretto a rimandare il calcio di inizio per il fortissimo diluvio che si abbatte sul "Ciro Vigorito". Nonostante tutto il campo regge bene e si può cominciare a giocare. Partono subito forte i padroni di casa con Memushaj: la sua conclusione dal limite, però, viene sporcata da Niang e Sirigu blocca senza problemi. Prova a rispondere il Torino con Rincon che lancia in profondità Belotti, ma è bravo Belec che in uscita bassa blocca la sfera. Quando il Toro inizia a carburare a centrocampo arriva la prima tegola per Mihajlovic. Obi sente tirare la coscia sinistra ed è costretto ad uscire dal campo. Il primo tempo continua ad emozionare i tifosi di casa nonostante il risultato, che resta invariato.
IL TORINO RISCHIA MA VINCE - Il Torino prova subito a spingere ad inizio ripresa, la squadra di Mihajlovic va a caccia del gol che, però, non arriva. Arriva, invece, un altro infortunio per la squadra granata. Acquah, entrato al posto di Obi nella prima frazione di gara, accusa un problema muscolare e lascia il campo per Baselli. La partita resta in equilibrio. Baroni decide di mettere forze fresche in campo: fuori un ottimo D'Alessandro, dentro Laazar che, tornato in Italia dopo l'esperienza con il Newcastle, fa il suo esordio con la maglia giallorossa. Il marocchino dà nuova verve alle sortite offensive della Strega che in almeno tre occasioni si rende pericolosa. La prima chance arriva all'80': Puscas scatta in velocità, Sirigu in ritardo rischia di combinare un pasticcio, ma alla fine blocca la palla a terra. Poi ci pensa Cataldi con una botta rasoterra dalla distanza e Laazar con il mancino. Nonostante tutto, però, arriva la beffa per il Benevento. La doccia gelata per i padroni di casa arriva in pieno recupero (93'): accelerata di Ljajic che brucia in velocità Del Pinto e serve Iago Falque che scatta tra i due centrali e, con un tiro sul primo palo, fulmina Belec.
BENEVENTO-TORINO 0-1: TABELLINO E STATISTICHE