Fiorentina-Bologna 2-1: Pioli conquista il "Derby dell'Appennino"

Chiesa e Pezzella decidono il match all'Artemio Franchi di Firenze
Fiorentina-Bologna 2-1: Pioli conquista il "Derby dell'Appennino"© ANSA
Filippo Testini
5 min

FIRENZE – Alla Fiorentina serviva una vittoria nel “Derby dell’Appennino” per continuare a credere in un posto in Europa e una vittoria è arrivata, grazie all'eurogol di Chiesa e al primo con la maglia viola di Pezzella. Il Bologna si arrende ancora e il tabù-Franchi continua. È dal 2010 che i rossoblù non espugnano Firenze. Da lì un pareggio e sei sconfitte consecutive.

LE SCELTE - Pioli conferma in blocco lo schieramento che ha vinto a Verona, con Benassi, Thereau e Chiesa alle spalle della punta Simeone. Donadoni invece stravolge le carte: fuori Destro, dentro Palacio e 4-3-3, con Pulgar inserito a centrocampo. La difesa ha i ripieghi attesi.

SQUILLO THEREAU - Un minuto di silenzio in memoria delle vittime di Livorno, allagata dalla pioggia violenta, e si comincia. I tifosi del Franchi caricano la squadra viola che li ripaga aggredendo e chiudendo gli avversari nella propria metà campo. Il primo squillo del match, infatti, è per i padroni di casa. Sugli sviluppi di un calcio di punizione, battuto da Biraghi, spunta Thereau ma il suo colpo di testa è troppo centrale e Mirante va in presa sicura. I tentativi da parte della Fiorentina non finiscono. Ci prova anche il Cholito Simeone ma la conclusione vola alta sopra la traversa. Il Bologna accusa la padronanza di gioco della squadra di Pioli e va a caccia solo di ripartenze, non proprio precise. L'unica positiva viene, però, stoppata da Badelj che, commettendo fallo in ritardo ai danni di Taider, viene ammonito da valeri.

PRIMO TEMPO SENZA RETI - La tattica di Donadoni è chiara. Almeno per la prima frazione di gara: aspettare l'errore della Fiorentina e colpirla in contropiede. Il lampo più clamoroso nella prima mezz'ora è di Palacio. L'ex Inter riceve un pallone filtrante da Verdi e calcia in corsa da buona posizione ma manda fuori sul primo palo. Ma l'azione più bella la realizza la Fiorentina con Chiesa. Break incontenibile per il giovane attaccante italiano ruba palla sul tentato contropiede di Verdi e fa una cavalcata solitaria. Solo Mirante salva tutto dopo aver accompagnato il tentativo lento e piazzato, che esce davvero di pochissimo.

PALACIO RISPONDE A CHIESA - La Fiorentina inizia la ripresa come aveva concluso il primo tempo anche grazie all'ingresso in campo di Gil Dias, più attaccante di Benassi. E il fuoco d'artificio lo spara Chiesa al 51'. L'esterno classe 1997 fa un gol da brividi: stoppa al limite e pennella un destro a giro, potente e preciso che s'insacca sul secondo palo. I tifosi sono in visibilio ma il vantaggio viola dura pochissimi secondi. È il quarto gol in Serie A per il centrocampista della Nazionale italiana Under 21. Non fanno in tempo a festeggiare che già vedono il gol del pareggio degli avversari. Taider manda in buca e trova Palacio. Astori cade e l’attaccante rossoblu fredda Sportiello a tu per tu firmando il suo primo gol con la maglia del Bologna.

Fiorentina-Bologna 2-1, tabellino e statistiche

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DECIDE PEZZELLA - Partita vivace fino alla fine, molto godibile dai tifosi di casa. Soprattutto al 69' quando i viola tornano nuovamente in vantaggio. Questa volta è il nuovo arrivato in casa Fiorentina a regalare la gioia ai supporter rossoblu. Biraghi crossa perfettamente sul corner, l'argentino ruba completamente il tempo a Krafth sullo stacco, superando poi Mirante con una traiettoria morbida a insaccarsi sul secondo palo. E non è finita. Dopo pochi minuti Simeone si inventa una magia in rovesciata ma il pallone va fuori di pochissimo a lato del palo. Le due squadre si allungano e i tecnici mettono mano alla panchina. Cambio forzato per Donadoni con Masina infortunato. Al suo posto c'è Mbaye. Pioli invece mette dentro Eysseric per Chiesa che viene salutato da un'ovazione incredibile. Le emozioni continuano. Al 40' solo un palo salva la Fiorentina con Palacio. Taider si avventa su un pallone servito dallo stesso argentino, e chiude la combinazione con un cross sulla testa dell'attaccante, fermato dal legno. Niente da fare, dunque, per il Bologna. Al Franchi finisce 2-1.


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