ROMA - La Roma c'è. Questo è il titolo che voleva Di Francesco, e ora lo può leggere. Ha dovuto dare un dispiacere a un fratello, ma la posta in palio era troppo preziosa. Eusebio ha battuto Montella, e si è portato a casa tre punti che tengono la Roma aggrappata al gruppo di testa. Una sola sconfitta in campionato, contro l'Inter di Spalletti, e una gara da recuperare: -6 dalla vetta.
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GARA BLOCCATA - Senza Defrel e Perotti, Di Francesco scioglie l'unico dubbio di formazione preferendo Florenzi a Gengiz Ünder come esterno in attacco. In difesa torna Fazio al posto di Juan Jesus. Montella sulla destra preferisce Borini ad Abate. In attacco André Silva vince il ballottaggio con Suso e Cutrone. Entrambe le squadre sentono l'importanza della partita che è bloccata tatticamente e molto equilibrata. La Roma aggredisce gli avversari con il pressing alto da subito, ma il Milan è ben messo in campo e tiene botta. Con il passare dei minuti i rossoneri costringono la squadra di Di Francesco ad abbassarsi, ma non riescono a impensierire Alisson se non con un paio di tiri da fuori di Calhanoglu e Kessie. L'occasione più importante del primo tempo è un tiro di Strootman da lunga distanza con Donnarumma fuori dai pali, che non centra lo specchio. L'olandese poco dopo si infortuna e lascia il posto a Pellegrini, che si fa vedere con una percussione in area conclusa da un tiro troppo debole.
DZEKO E FLORENZI GOL - Nel secondo tempo la partita non si sblocca, ma sale il nervosismo. Dzeko al 51' si prende il giallo per una protesta troppo veemente dopo un contatto con Bonucci giudicato regolare da Banti. Il Milan spinge e osa di più, ma l'occasione più grande per passare in vantaggio ce l'ha la Roma: al 61' Pellegrini in verticale trova il corridoio giusto per Florenzi, che però si fa ipnotizzare da Donnarumma. Dopo un minuto è Alisson a negare il gol a Bonucci con una grande parata. È il primo tiro nello specchio dopo 180 minuti in campionato per il Milan, che prende coraggio e poco dopo ci riprova con Kalinic bravo a girarsi e concludere: Alisson è ancora attento. Di Francesco vede la sua Roma soffrire e chiede più intensità soprattutto ai centrocampisti. I giallorossi risolvono i problemi con un gran tiro di Dzeko da fuori che beffa Donnarumma grazie a una deviazione forse decisiva di Romagnoli. Il Milan prova a rispondere con un tiro di Andrè Silva da fuori area che esce di poco. Al 75' però la Roma raddoppia con Florenzi che trova la deviazione vincente dopo una respinta di Donnarumma su Nainggolan. Il Milan crolla al tappeto all'80', quando Calhanoglu si prende il secondo giallo e lascia la squadra in dieci. Roma c'è, il Milan no.
MILAN-ROMA 0-2, LE STATISTICHE