ROMA - Carica Pipita. Gonzalo Higuain è tornato e non ha intenzione di fermarsi, anzi. I due gol consecutivi a Olympiacos e Atalanta con cui si è rilanciato e ha interrotto il digiuno di quattro partite, hanno riportato il sereno nel cielo sopra il bomber. Che ora ha un obiettivo chiaro per questa sosta: ricaricarsi al meglio, mettere a punto il motore per la ripresa e trasformare la nuova delusione della mancata convocazione con la Nazionale argentina in ulteriore motivazione e rabbia agonistica.
AL LAVORO. Ieri il Pipita è apparso sorridente a Vinovo alla ripresa della preparazione dopo i due giorni e mezzo di riposo concessi da Massimiliano Allegri. E si è subito calato nel lavoro che lo attende in questa pausa: un programma atletico incentrato sulla velocità, sulla ricerca dello sprint e della brillantezza nel breve. Una tabella di marcia scandita giorno per giorno per tornare ad essere letale e con un doppio traguardo immediato, la Lazio e lo Sporting Lisbona, ovvero i due impegni fondamentali per scudetto e Champions League che attendono la Juve alla ripresa.
RECUPERI - Sono undici i «superstiti» delle Nazionali rimasti a Vinovo, con lo sguardo rivolto soprattutto all’infermeria. Sì, perchè sei dei dieci bianconeri (assente anche Asamoah, in permesso) che si sono presentati al centro sportivo intendono sfruttare il lavoro per tornare il più presto possibile a disposizione. Fari, innanzitutto, a centrocampo. Khedira è scomparso dai radar da un mese, ovvero dalla precedente sosta per le Nazionali. Un fastidio al ginocchio gli ha fatto saltare il primo impegno con la Repubblica Ceca del primo settembre, salvo recuperare in tempo per il secondo match con la Norvegia, del quale ha disputato uno spezzone. L’infiammazione, però, si è ripresentata e così Allegri non ha potuto contare su Khedira contro Chievo, Barcellona, Sassuolo, Fiorentina e Torino. Dopo il derby, sembrava tutto a posto, tanto che Sami era stato convocato per la sfida con l’Olympiacos, ma alla vigilia dell’Atalanta il problema si era riacutizzato. Niente Nazionale per lui, quindi. Come per Marchisio, fermo dalla prima di campionato con il Cagliari: Claudio sta svolgendo un lavoro di rinforzo muscolare nella regione del ginocchio sinistro operato lo scorso anno. Per entrambi la speranza è di riaverli a disposizione per la Lazio o per lo Sporting Lisbona. La situazione verrà valutata giorno per giorno.
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