Ecco il club delle prime cinque della classe

Segnano molto, vincono, alle altre lasciano briciole: sono le mattatrici del campionato
Ecco il club delle prime cinque della classe

ROMA - Insieme hanno già accumulato 110 punti in 9 giornate, un passo senza precedenti. Da quando la vittoria assegna tre punti non c’erano mai stati tanto equilibrio tra le migliori e tanto margine sulle altre. Analizziamo i pregi  e i difetti delle squadre  che puntano al titolo. 


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La capolista: Napoli, bellezza e sostanza

Ancora oggi è la squadra italiana più bella, più ricca di gioco e più vicina alla perfezione tecnica. La caratteristica principale del Napoli è sempre il gioco. E’ così da quando è arrivato Sarri, questo è il terzo anno. Solo che finora non è bastato a piegare la Juventus, dotata di un’altra natura, per molti aspetti opposta. Non potendo cambiare il suo modo di essere, il Napoli aveva capito nelle ultime due stagioni che per battere la Juve e vincere lo scudetto doveva perfezionare il suo gioco, indugiando un briciolo di meno nella bellezza e badando un po’ di più alla sostanza. 


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La novità: Inter, la difesa è l'inizio

Il calcio dell’Inter non è il calcio di Spalletti. L’Empoli, l’Udinese, la prima Roma, lo Zenit, la seconda Roma, tutte giocavano meglio dell’Inter. Ma questa premessa non va tradotta in un passaggio a vuoto dell’allenatore. Al contrario. Va tradotta nell’arricchimento della carriera di un allenatore che ha dato ad ogni sua squadra un’impostazione di gioco offensivo e che ora, avendo a disposizione un materiale diverso, lo sta elaborando con una linea diversa. Non sappiamo se l’Inter riuscirà, in questa stagione, ad alzare il livello tecnico di squadra. 


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La trasformazione: Juventus, un nuovo vizio-gol

Le cifre assicurano che siamo di fronte a una Juve di passaggio. E’ strano che in una squadra in cui giocano Dybala, Higuain, Mandzukic e anche Douglas Costa, Cuadrado e Bernardeschi, il triplettista sia un centrocampista come Khedira. E’ vero che Dybala è il vice capocannoniere della Serie A, ma è vero pure che questo non è proprio il suo momento. La Juve ha avuto quasi sempre la difesa più forte d’Italia, però in questa stagione delle 13 partite ufficiali solo 5 le ha chiuse senza prendere gol. In totale ne ha incassati 16. Era una tendenza già emersa nelle amichevoli estive, quando Allegri diceva che era meglio subire in quel periodo, così c’era il tempo per rimediare. Ma di gol ne ha fatti tanti di più rispetto al solito, spesso ha vinto largheggiando fino al 6-2 di domenica scorsa a Udine. In totale ne ha segnati 33 (27 in campionato). 


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La rarità: Lazio, l'allegria fa volare

La prima definizione giusta per la Lazio è travolgente. Quando alza il ritmo, con quel centrocampo stupendo, spiana ogni ostacolo che si trova davanti. La seconda definizione è entusiasta. Sarri direbbe che la squadra gioca con l’occhio contento. La Lazio è la vera novità di questo campionato, non solo per i risultati (eccezionali) e per il gioco (brillantissimo), ma soprattutto per il suo modo di schierarsi in campo. 


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L'incompiuta: Roma, equilibrio e speranze

Un conto è farsi apprezzare a Sassuolo, un conto a Roma. Quando sei giovane e lavori in provincia, lo sguardo degli altri è comunque benevolo. Quando prendi una panchina bollente come quella della Roma, gli sguardi si fanno perfidi. Di Francesco ha saputo sorvolare sullo scetticismo dei primi tempi, su certa diffidenza capitolina, forse perché la conosceva già, ma probabilmente perché ha una dote che nella sua categoria non è granché diffusa: l’equilibrio. Ancelotti dice che un buon allenatore non deve stare né un passo avanti né un passo indietro alla squadra, la deve solo accompagnare. Questo sta facendo Di Francesco con la Roma, diventata presto una squadra equilibrata che aspetta ancora una parte dei rinforzi del mercato. 


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ROMA - Insieme hanno già accumulato 110 punti in 9 giornate, un passo senza precedenti. Da quando la vittoria assegna tre punti non c’erano mai stati tanto equilibrio tra le migliori e tanto margine sulle altre. Analizziamo i pregi  e i difetti delle squadre  che puntano al titolo. 


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