Serie A, poker Samp al Chievo. Sconfitte in trasferta per Fiorentina e Atalanta 

ROMA - Continua la marcia inarrestabile interna della Sampdoria che contro il Chievo fa pokerissimo (5 successi su 5) al Luigi Ferraris: non succedeva dalla stagione 1990/1991, quella dello scudetto. Dopo aver rischiato di prendere un gol nei primi 20 minuti, la squadra blucerchiata passa con Linetty, giunto alla terza rete nelle ultime 4 partite: Quagliarella si vede murare la conclusione ma il pallone rimane nella disponibilità del polacco che infila Sorrentino. La replica degli ospiti è immediata: al 24’ ci pensa l’ex Cacciatore che si staglia nell’area e trasforma in oro il corner battuto da destra. Neanche il tempo di esultare che Torreira rischiara il cielo del Luigi Ferraris con un fulmine su punizione: l’uruguaiano spara da 30 metri senza barriera e trafigge Sorrentino. Il Chievo si rende ancora pericoloso ma al 44’ incassa la rete di Zapata: il colombiano segna il suo 4° gol su assist di Quagliarella. Fioccano occasioni anche a inizio ripresa ma Torreira firma la doppietta solo a 5 dalla fine con un altro tiro da fuori. Le prime due reti del centrocampista in A trascinano una Samp che continua a sognare l'Europa.

Sampdoria-Chievo 4-1, tabellino e statistiche

Un primo tempo apatico condanna la Fiorentina che cade sul campo del Crotone. Al 17’ Budimir sblocca la partita segnando il suo primo gol in Serie A con un colpo da biliarto sull’assist da sinistra Trotta. Dopo il regalo per il compagno, il numero 29 si mette in proprio e a stretto giro di psota sigla il raddoppio sfruttando la grave amnesia di Astori. La Fiorentina non trova la forza di reagire per una ventina di minuti ma poi pesca il gol del 2-1 con Benassi: Laurini serve Chiesa che tocca per il numero 24 che di destro punisce Cordaz. Nella ripresa la Viola cambia marcia e al 66’ Chiesa coglie la traversa con un sinistro al volo di grande potenza. A 12’ dalla fine anche Simeone va ad un passo dal pareggio con un colpo di testa su servizio dalla destra dello stesso Chiesa. I calabresi resistono nel finale e balzano a quota 9 punti, a più tre sulla zona retrocessione.

Crotone-Fiorentina 2-1, tabellino e statistiche

Preziosa vittoria dell’Udinese che doma l’Atalanta al termine di una gara ricca di episodi sui due fronti. L’equilibrio viene spezzato al 29’ da Kurtic che inventa un diagonale precisissimo sul servizio filtrante di Toloi. Molti dubbi sulla posizione dello sloveno, firmatario del secondo gol nel giro di 4 giorni. L’Udinese si divora il pareggio al 29’: De Paul si presenta da solo davanti a Berisha ma si fa respingere il tiro. Poco dopo l’argentino si fa perdonare trasformando il calcio di rigore decretato per il fallo di mano di Spinazzola.

L’Udinese ribalta il match a metà ripresa con una splendida azione personale di Barak che culmina in un preciso diagonale di sinistro. Gli ospiti sprecano un’occasione clamorosa per il pareggio a 5 dalla fine: Cristante sbaglia il rigore che si era procurato per fallo di Maxi Lopez. Sul corner conseguente annullato il gol di Caldara per fuorigioco. La squadra di Gasperini conferma la sua allergia alle gare in trasferta dove ha raccolto solo 2 punti su 5 partite. 

Udinese-Atalanta 2-1, tabellino e statistiche 

La Spal conquista tre punti preziosissimi vincendo lo scontro salvezza con il Genoa. Dopo un primo tentativo di Antenucci, i rossoblù sono pericolosissimi al 4’: sul servizio di Laxalt prima Lapadula di testa e poi Rigoni di destro poi non riescono a superare Gomis. Ad inizio ripresa ospiti vicini al gol con Lapadula che, servito da Taarabt, si fa murare da un intervento miracoloso di Lazzari. E’ la Spal però a sbloccare il match al 56’ con Antenucci con un dardo preciso dal limite. Il Genoa si illude di aver trovato subito il pari ma la rete di Taarabt viene giustamente annullata con l’ausilio del Var per il fuorigioco di Lapadula. Finisce 1-0, la Spal sorpassa la squadra di Juric che ora affronterà il derby con la Samp da terzultima.

Spal-Genoa 1-0, tabellino e statistiche

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