ROMA - Mancano soltanto due giorni al derby. I tifosi di Lazio e Roma hanno vissuto in questi giorni la stessa grande delusione della mancata qualificazione dell'Italia ai Mondiali, così come i laziali Immobile e Parolo, e i romanisti Florenzi e De Rossi. Il derby è l'occasione per cercare di gettarsi alle spalle questa disfatta. La mente allora piano piano torna sul campionato, e il derby non è una partita come le altre né per i tifosi, né per i giocatori. Di Francesco ha rivelato che da giocatore è stata l'unica gara in cui gli tremavano le gambe. Ora si appresta a viverlo per la prima volta da allenatore. Per Inzaghi invece non è il primo, ma è comunque molto sentito. In palio ci sono punti pesanti per non perdere terreno rispetto al gruppo di testa. Ecco come se la giocheranno i due allenatori.
DI FRANCESCO CON I VETERANI
Il tecnico della Roma si affida agli esperti: tutti i giocatori che scenderanno in campo hanno almeno un derby sulle spalle. La squadra sarà molto simile a quella che ha travolto il Chelsea. Alisson lo ha vissuto nelle semifinali di Coppa Italia. Per Kolarov sarebbe il debutto con la maglia giallorossa, ma l'ha già vissuto quando era alla Lazio. Il dubbio che accompagnerà Di Francesco fino alla fine è legato a Nainggolan: il belga sta facendo di tutto per smaltire la lesione muscolare subita in nazionale. Se non dovesse farcela, ci sarebbe un debuttante al suo posto.
TUTTO SULLA ROMA
PROBABILE FORMAZIONE ROMA (4-3-3): Alisson, Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov, Nainggolan, De Rossi, Strootman, El Shaarawy, Dzeko, Perotti.
INZAGHI, I SOLITI UNDICI
Il tecnico della Lazio si affiderà alla formazione tipo: la stessa che ha computo l'impresa allo Juventus Stadium e che ha scelto per cinque turni consecutivi, anche se le gare effettivamente giocate sono state quattro perché c'è stato il rinvio con l'Udinese. La Lazio vince e Inzaghi non ha intenzione di cambiarla, anche perché (contrariamente alle previsioni) non possiede molta scelta. Felipe Anderson e Wallace non sono ancora pronti, dopo il rientro c’è stato un bel passo indietro per tutti e due i brasiliani e neppure sanno se potranno essere convocati. Ieri è rientrato Luis Alberto e si è subito allenato, dimostrando una buona condizione atletica. Lo spagnolo di sicuro non si è stancato come gli azzurri, in campo 180 minuti filati nel doppio spareggio con la Svezia. Marco Parolo è tornato dalla notte di San Siro decisamente più affaticato di Immobile. Ha corso come un indemoniato dal primo al novantesimo e dopo un giorno di riposo a casa ieri ne ha sostenuto un altro a Formello, alternandosi tra massaggi e piscina.
TUTTO SULLA LAZIO
PROBABILE FORMAZIONE LAZIO (3-5-2): Strakosha, Bastos, De Vrij, Radu, Marusic, Parolo, Leiva, Milinkovic, Lulic, Luis Alberto, Immobile.
ROMA - Mancano soltanto due giorni al derby. I tifosi di Lazio e Roma hanno vissuto in questi giorni la stessa grande delusione della mancata qualificazione dell'Italia ai Mondiali, così come i laziali Immobile e Parolo, e i romanisti Florenzi e De Rossi. Il derby è l'occasione per cercare di gettarsi alle spalle questa disfatta. La mente allora piano piano torna sul campionato, e il derby non è una partita come le altre né per i tifosi, né per i giocatori. Di Francesco ha rivelato che da giocatore è stata l'unica gara in cui gli tremavano le gambe. Ora si appresta a viverlo per la prima volta da allenatore. Per Inzaghi invece non è il primo, ma è comunque molto sentito. In palio ci sono punti pesanti per non perdere terreno rispetto al gruppo di testa. Ecco come se la giocheranno i due allenatori.