ROMA – Non c’è due senza tre. Un proverbio che sembra scritto appositamente per Piero Giacomelli. L’arbitro di Trieste che ha espulso Immobile alla fine del primo tempo della sfida tra Lazio e Torino dopo aver rivisto al Var le immagini della testata al difensore granata Burdisso, è lo stesso che aveva espulso - sempre con l’ausilio della tecnologia video - De Rossi della Roma (schiaffo al genoano Lapadula nell’ultima sfida di Marassi finita 1-1) e Bonucci del Milan (gimotata al genoano Rosi a San Siro).