Juventus-Udinese 2-0, Dybala straripante: 11° successo di fila per Allegri

Continua la marcia inarrestabile dei campioni d'Italia che nel 2018 sono ancora a punteggio pieno e non hanno subito gol
Gonzalo Higuaín ha realizzato sette gol in nove match di Serie A contro l’Atalanta, incluse due doppiette.© ANSA
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TORINO - Nessun calo di concentrazione dopo Wembley, nessun annacquamento della ferocia, marchio di fabbrica dei campioni d'Italia. La Juventus aggiunge un altro capitolo scintillante al romanzo perfetto del 2018 spazzando via l'Udinese con estrema facilità. Il tornado Dybala si abbatte sulla squadra friulana che ammaina la bandiera dell'aggressività dopo pochi secondi e non trova mai la forza per reagire alle folate di talento degli avversari.

UDINESE AGGRESSIVA - Per firmare l'undicesima vittoria consecutiva in campionato Allegri gioca a sorpresa la carta Sturaro a centrocampo concedendo un turno di riposo a Pjanic mentre in avanti viene confermato il tridente di Wembley con Mandzukic in panchina. Oddo in avanti sceglie Maxi Lopez come punto di riferimento offensivo supportato da Jankto. Chi si aspetta un'Udinese passiva deve ricredersi subito. Gli uomini di Oddo aggrediscono il match e al 3' bussano alla porta di Szczesny con la punizione velenosa di Ali Adnan. Passano pochi secondi e l'approccio convincente dell'Udinese viene confermato dall'iniziativa di Fofana che tenta la botta dai 25 metri senza trovare lo specchio.

CAPOLAVORO DYBALA - La prima fiammata della Juventus spunta al 15' con una grande azione di De Sciglio. Tunnel sulla fascia destra ai danni di Ali Adnan, e palla perfetta in mezzo dove però non c'è nessun destinatario credibile. Ci vuole un colpo di classe per far breccia in una difesa così attenta e al 20' sboccia il solito capolavoro di Dybala su punizione (conquistata da Higuain): sinistro affrescato sopra la traversa dai 20 metri e Bizzarri non può farci nulla. 

L'ERRORE DEL PIPITA - Al 37' la Juve spreca l'occasione per mettere subito in ghiaccio il match: Sturaro sbaglia l'aggancio ma innesca Dybala che viene atterrato da Angella. L'arbitro Giacomelli indica il dischetto e Bizzarri è bravo a intuire le intenzioni di Higuain neutralizzando la sua conclusione tuffandosi sulla destra. Perplessità sulla panchina bianconera perché il rigorista designato Dybala ha lasciato la battuta al connazionale. Si rinforza il primato dell'Udinese: si tratta del 4° rigore contro i friulani e in nessuno dei 4 casi gli avversari hanno trasformato direttamente. L'errore non varia il copione della contesa e prima dell'intervallo Chiellini sfiora il raddoppio di testa mandando la palla a pochi centimetri dall'incrocio dei pali. 

Juventus-Udinese 2-0: cronaca, tabellino e statistiche

IL RADDOPPIO - Servono solo 4 minuti della ripresa alla Juventus per archiviare definitivamente la pratica. Dopo aver attirato le attenzioni della difesa friulana, Higuain si fa perdonare l'errore dal dischetto apparecchiando la rete di Dybala con un assist geniale. E' il ventunesimo gol in stagione (17 in campionato) per l'argentino che supera il bottino dell'anno scorso quando si fermò a quota 19. 

TRIS MANCATO - Il 2-0 anestetizza definitivamente il ritmo già non elevatissimo dell'incontro. Al 69' il neoentrato Matuidi (fuori Khedira) non arriva per un soffio sul servizio di Higuain dalla destra. Passano 5 minuti e finisce la partita del Pipita che lascia il posto a Mandzukic. Al 77' Dybala, servito da Douglas Costa, accarezza l'idea di portarsi a casa il pallone ma sul suo tiro di sinistro Bizzarri non si fa sorprendere. I lampi di onnipotenza del numero 10 proseguono all'88': dopo un dialogo in velocità con Mandzukic, il pallone calciato da Dybala tramonta sull'esterno della rete.

LA STRISCIA - Il triplice fischio di Giacomelli ufficializza l'undicesima vittoria consecutiva della Juventus che nel 2018 non ha ancora subito reti in campionato. L'imbattibilità della coppia Buffon-Szczesny sale a quota 751 minuti e certifica per l'ennesima volta la solidità del monolite bianconero, impermeabile alle distrazioni anche dopo un'impresa inebriante come quella di Londra. 


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