ROMA - Come un detective specializzato in "cold case" Piero Ceccarini, a 20 anni di distanza, torna su uno degli episodi più discussi in assoluto nella storia del calcio italiano per fare chiarezza, lui che dei fatti è stato anche testimone diretto visto che di quella sfida tra Juventus e Inter del 26 aprile 1998, passata alla storia per il contatto tra il bianconero Mark Iuliano e il nerazzurro Ronaldo, era l'arbitro. «Se mi dispiace essere ricordato solo per quel contrasto? In un certo sì - ha detto l'ex fischietto in un'intervista esclusiva rilasciata a 'Premium Sport' -, perché identificarmi solo ed esclusivamente per quell’episodio, non mi fa piacere. Anche perché c’è tutta una vita dietro a una carriera arbitrale». Ma Ceccarini ha detto altro, andiamo a scoprire cosa...
Contatto #Ronaldo-#Iuliano del 1998 in Juve-Inter, l'ex arbitro #Ceccarini conferma la sua decisione a 20 anni di distanza: "Non era rigore...".
— Ivan Zazzaroni (@zazzatweet) 6 aprile 2018
E vi lamentate se il #Var impiega 3 minuti per decidere...