Crotone-Lazio 2-2: ancora 90 minuti per conoscere il proprio destino

Decisiva l'ultima in casa con l'Inter. Ma i biancocelesti hanno a disposizione due risultati su tre
Crotone-Lazio 2-2: ancora 90 minuti per conoscere il proprio destino© ANSA
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CROTONE - Servirano ancora 90 minuti alla Lazio per conoscere il proprio destino. Il pareggio per 2-2 a Crotone lascia ancora aperto un piccolo spiraglio all'Inter che se vorrà centrare la Champions League dovrà battere i biancocelesti all'Olimpico. Inzaghi dunque avrà a disposizione due risultati su tre per accedere alla prossima edizione della torneo europeo più prestigioso. Ci ha provato fino all'ultimo la Lazio a trovare la vittoria per chiudere il discorso, ma un po' per le assenze, un po' per il clima rovente (in tutti i sensi dello Scida) e a causa di un avversario alla disperata ricerca di punti salvezza, non è andata oltre il pareggio. Un pareggio che non cambia nulla ai biancocelesti rispetto a una sconfitta e che rimanda ogni discorso all'ultima giornata con la Lazio a 72 punti e l'Inter a 69. Trema invece il Crotone, terz'ultimo al pari con la Spal ma in svantaggio nello scontro diretto.

AVVIO - La Lazio parte forte e prova a fare la partita. Al 15' Lulic si fa largo sulla sinistra e viene steso da Ceccherini con un pestone. Rigore confermato con il Var, nonostante le proteste per un precedente presunto fallo del bosniaco, e trasformato dallo stesso Lulic. Lazio in vantaggio e Crotone che non ci sta soprattutto dopo le notizie che arrivano dagli altri campi. I padroni di casa aumentano la pressione e trovano il pareggio al 29'. Cross di Martella per la testa di Simy che anticipa Radu e insacca. Anche in questo caso a Mazzoleni è arrivata la conferma del Var sulla posizione dell'attaccante nigeriano. Il finale di primo tempo è tutto di marca biancoceleste: prima Felipe mette Caicedo tutto solo davanti a Cordaz, ma l'attaccante tira addosso al portiere, che invece è bravissimo qualche minuto dopo a distendersi su una velenosa conclusione di Milinkovic-Savic.

BOTTA E RISPOSTA - Subito Lazio nella ripresa, dopo un minuto traversa di Caicedo sul cross di Felipe Anderson. Inzaghi toglie Murgia e Radu (ammoniti e non diffidati) e manda dentro Patric e Caceres. Zenga gioca la carta Stojan. Al 61' il vantaggio del Crotone. Punizione in area di Barberis, perfetto l'intervento al volo di Ceccherini che di piattone sinistro mette il pallone dove Strakosha, incerto nell'occasione, non può arrivare. Inzaghi risponde ridisegnando la Lazio a trazione anteriore, fuori Basta dentro Nani. Al 68' De Vrij salva tutto respingendo sulla linea la conclusione di sinistro di Rohden, un vero e proprio miracolo. La Lazio inevitabilmente presta il fianco al Crotone che in un paio di occasioni non sfrutta al meglio il contropiede. Poi al minuto 84' improvviso il pareggio biancoceleste: Milinkovic-Savic controlla bene un pallone in mezzo all'area e calcia battendo sul tempo il suo marcatore. Gol numero 12 per il serbo in campionato. Due minuti dopo ancora Milinkovic-Savic ha sulla testa la palla del 3-2 ma non trova l'impatto giusto. L'ultima palla buona è su quella di Caicedo, ma la conclusione è da dimenticare. Finisce 2-2 con i giocatori stremati. Un risultato che non accontenta nessuno.

Crotone-Lazio 2-2: cronaca, statistiche, tabellino


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