Serie A, Juventus e Napoli già al lavoro per la sfida scudetto

Tutto quello che c'è da sapere sul big-match del campionato in programma sabato sera all'Allianz Stadium
Serie A, Juventus e Napoli già al lavoro per la sfida scudetto

ROMA - Sette vittorie in altrettante gare tra Serie A e Champions League sono un bel bigliettino da visita per presentarsi al cospetto del Napoli, l'ultima squadra in ordine di tempo a battere i bianconeri in una gara ufficiale: era il 22 aprile scorso quando i partenopei si imposero a Torino per 1-0.

QUI JUVE
Sabato 29 settembre la Juventus proverà a riscattare quel ko ospitando la squadra di Ancelotti all'Allianz Stadium e, per preparare al meglio la sfida contro la seconda della classe, stamani gli uomini di Massimiliano Allegri sono tornati subito al lavoro. I giocatori impegnati ieri sera contro il Bologna hanno seguito un programma di recupero tra palestra e piscina mentre il resto della squadra ha lavorato in campo tecnica, tattica e possesso palla.

Domani, vigilia della supersfida che potrebbe già valere un pezzo di scudetto, la Juventus proseguirà la preparazione con una seduta pomeridiana anticipata alle 12 dalla conferenza stampa del tecnico all'Allianz Stadium. Intanto, oggi, una buona notizia e' arrivata da Nyon, in Svizzera, quartier generale dell'UEFA: la confederazione continentale del calcio ha inflitto una sola giornata di squalifica in Champions League a Cristiano Ronaldo per l'espulsione a Valencia e l'asso portoghese saltera' dunque solo l'agevole impegno interno di martedi' prossimo contro gli svizzeri dello Young Boys di Berna.


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QUI NAPOLI
Il Napoli di Carlo Ancelotti è tornato subito al lavoro all'indomani del successo contro il Parma.Mattinata di lavoro in vista del big match di sabato pomeriggio allo Stadium contro la Juventus capolista. La squadra si e' divisa in due gruppi. Come da programma chi ha giocato l'intera partita contro i gialloblu ha svolto esercizi di scarico e lavoro in palestra. Gli altri uomini della rosa, sul campo 2, sono stati impegnati in riscaldamento a secco e lavoro sul possesso palla.Successivamente esercitazioni sui tiri in porta. Chiusura con partitella 5 contro 5.

C'è attesa per capire quale sara' l'undici che sfidera' i campioni d'Italia a Torino. Visto l'ampio turn over con il Parma, dovrebbero esserci i big. A partire da Ospina in porta. La difesa si arricchira' nuovamente con Albiol al centro e Hysaj a destra, dove Malcuit ha comunque dimostrato di essere affidabile. A centrocampo la linea a quattro dovrebbe essere composta da Callejon, Allan, Hamsik e Zielinski. In attacco Insigne è sicuro. Al suo fianco si giocano un posto da titolare Mertens e Milik con il primo favorito. Domani alle 12.30 Ancelotti presenterà la sfida contro la Juventus.


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SFIDA CLASSICA
Sarà il primo esame serio per le due squadre dopo il percorso netto juventino e alcune intermittenze partenopee (a parte il buio totale con la Samp) in una contesa ormai classica. In 90 anni hanno lottato cinque volte in un testa a testa scudetto, e gli scontri diretti sono stati determinanti. Il più celebre riguarda 'core 'ngrato' Altafini, che a 34 anni entrò il 6 aprile 1975 e fisso' il 2-1 su un errore di Carmignani regalando per due punti lo scudetto alla Juve. C'e' voluto il Napoli di Bianchi e Maradona per confezionare la vendetta nel 1987: 3-1 a Torino, e 2-1 al San Paolo con sigillo dell'umile Romano per il primo scudetto. Il terzo sprint nel 2012-2013, ma con meno brividi. Testa a testa fino allo scontro diretto vinto dai bianconeri di Conte 2-0, poi 1-1 e il Napoli conclude secondo a nove punti. Nuova puntata nel 2016: 2-1 firmato Higuain e Insigne, poi nel ritorno il panchinaro Zaza consente il sorpasso sul Napoli. Nella scorsa stagione l'ultimo sprint: ancora Higuain corsaro a Napoli, poi il successo esterno firmato Koulibaly illude i partenopei che cedono di schianto a Firenze. Se le perle di Juve-Napoli sono nell'immaginario collettivo le magie di Maradona e Platini, non si dimenticano le imprese di Vinicio, Altafini, Sivori, Baggio, Zidane, Cavani. Andando a zonzo nei decenni rimangono scolpite alcune immagini: un incubo per il Napoli nell'anno della fondazione quando subisce dalla Juve un 8-0 nel 1927 con una tripletta di Antonio Vojak, poi idolo di Napoli. La vendetta matura con due 4-1 al San Paolo: nel 1939 anche con un gol di Nereo Rocco e nel 1942 con Sentimenti II che gioisce e il fratello Sentimenti III che si dispera. Tre volte Napoli in vantaggio nel 1958 con doppiette di 'o lione' Vinicio, tre volte raggiunto, poi Bertucco fissa il 4-3 e il comandante Lauro improvvisa una processione in campo La sfida prende quota quando si prende la scena Sivori: tris in un 4-2 del 1960 e in un 4-0 al San Paolo. Prima di 'core 'ngrato' gli anni '70 vedono due 4-1 della Juve di Vycpalek nel '71 e nel '74. Nella Coppa Italia 1978 poker record di Savoldi in un pesante 5-0. Poi arrivano Maradona e Platini ed è sempre festa: Roi Michel segna due volte nel 1984; Diego rispondo con una magia su punizione a scendere che fissa l'1-0 nel 1985. Ma spettacolo ed emozioni non finiscono: doppio Baggio nel 3-1 del 1992. Ecco Zidane che confeziona un pari nel 1996 e una vittoria esterna per il 2-1 nel 1997. Dal purgatorio della B entrambe tornano presto protagoniste. Canta Napoli per tre successi di fila dal 2009: 3-2 a Torino con doppietta di Hamsik, 3-1 al San Paolo decisivo Quagliarella, 3-0 con tris di Cavani. E poi ogni incontro è show fino al 4-2 in Supercoppa 2012 col Napoli assente nella premiazione a Pechino dopo una gara al veleno. Poi la Juve decolla e il Napoli schiuma rabbia: otto successi bianconeri, due pari e quattro sconfitte oltre alla rivincita ai rigori nella Supercoppa 2014 (errore Padoin). Protagonista Higuain: 3 gol col Napoli e 5 da ex 'core 'ngrato' con la Juve. Ora il suo sostituto Ronaldo non vede l'ora di segnare il primo gol ai partenopei visto che restò a secco nella sfida vinta dal Real negli ottavi di Champions 2017. 


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ROMA - Sette vittorie in altrettante gare tra Serie A e Champions League sono un bel bigliettino da visita per presentarsi al cospetto del Napoli, l'ultima squadra in ordine di tempo a battere i bianconeri in una gara ufficiale: era il 22 aprile scorso quando i partenopei si imposero a Torino per 1-0.

QUI JUVE
Sabato 29 settembre la Juventus proverà a riscattare quel ko ospitando la squadra di Ancelotti all'Allianz Stadium e, per preparare al meglio la sfida contro la seconda della classe, stamani gli uomini di Massimiliano Allegri sono tornati subito al lavoro. I giocatori impegnati ieri sera contro il Bologna hanno seguito un programma di recupero tra palestra e piscina mentre il resto della squadra ha lavorato in campo tecnica, tattica e possesso palla.

Domani, vigilia della supersfida che potrebbe già valere un pezzo di scudetto, la Juventus proseguirà la preparazione con una seduta pomeridiana anticipata alle 12 dalla conferenza stampa del tecnico all'Allianz Stadium. Intanto, oggi, una buona notizia e' arrivata da Nyon, in Svizzera, quartier generale dell'UEFA: la confederazione continentale del calcio ha inflitto una sola giornata di squalifica in Champions League a Cristiano Ronaldo per l'espulsione a Valencia e l'asso portoghese saltera' dunque solo l'agevole impegno interno di martedi' prossimo contro gli svizzeri dello Young Boys di Berna.


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