Serie A: rimonta Empoli sull'Atalanta. Pari tra Bologna e Fiorentina

I ragazzi di Iachini ribaltano lo 0-2 bergamasco e vincono 3-2. Al Dall'Ara, i viola fermati dal palo colpito da Milenkovic
Serie A: rimonta Empoli sull'Atalanta. Pari tra Bologna e Fiorentina© ANSA
Giordano Grassi
6 min

ROMA - Quando, con quattro vittorie consecutive, sembrava aver messo da parte l'avvio balbuziente, probabilmente condizionato dalla prematura uscita di scena dall'Europa League, l'Atalanta frena la propria marcia e perde 3-2 al Castellani di Empoli. La Dea, che si era ritrovata sul doppio vantaggio grazie all'uno-due di Freuler-Hateboer, subisce la rimonta dei ragazzi di Iachini, cui va dato il merito di non essere crollati dopo la clamorosa batosta del rigore sbagliato per il potenziale 1-1 e l'immediato 0-2 subito in contropiede. Al Renato Dall'Ara del capoluogo emiliano, invece, Bologna Fiorentina danno vita ad una partita intensa e gagliarda, ma lo 0-0 finale è lo specchio dell'equilibrio visto in campo e dell'avarizia di ghiotte occasioni prodotte sotto porta.

BOLOGNA-FIORENTINA 0-0
Il tabellino della partita
Due squadre ferite, che non vincono da quasi due mesi, si affrontano nel derby dell'Appennino: il Bologna è reduce da tre pareggi e due sconfitte, la Fiorentina da quattro 1-1 nelle ultime cinque. Al Renato Dall'Ara, i padroni di casa partono fortissimo, illudendo Pippo Inzaghi di poter vivere una giornata finalmente felice. La pressione, tuttavia, dura dieci minuti scarsi e produce due tentativi con Poli Danilo. La Fiorentina prende le contromisure e ribalta il predominio del centrocampo: Gerson sale in cattedra, ispirando i compagni. Ci provano in sequenza Chiesa, Benassi ed ancora il figlio d'arte, ma l'occasione più ghiotta del primo tempo capita sulla testa di Orsolini, sulla quale Lafont si supera, mandando le squadre al riposo sullo 0-0. Fa qualcosa in più la Viola nel corso della ripresa, cercando di aumentare la pressione e tentando, invano, di piazzarsi in maniera continuativa nella metà campo avversaria, ma i rossoblù, corti e compatti, lasciano pochi spazi, rendendo difficoltosa la manovra toscana. Al 71', la palla da tre punti ce l'ha Milenkovic, ma la sua zuccata è stoppata dal palo. Continua così l'astinenza da bottino pieno per entrambe le compagini.

EMPOLI-ATALANTA 3-2
Il tabellino della partita
Quella che va in scena al Castellani è una partita che regala emozioni in quantità industriali. L'Empoli, nonostante la vittoria sull'Udinese nell'ultimo turno di campionato, occupa la terzultima piazza della classifica ed ha un disperato bisogno di punti. L'Atalanta, dal canto suo, arriva da quattro vittorie consecutive e vuole rispondere al Parma, vittorioso sul Sassuolo. Il match è intenso ed equilibrato, le due squadre offrono un calcio brioso ed elegante ed entrambe trasmettono all'avversario una continuativa percezione di pericolosità sin dalle primissime battute. La prima mezz'ora, tuttavia, non offre occasionissime, fatta eccezione per un intervento di Berisha su Caputo. Poi, di colpo, il match s'infiamma. Al 33' si scatena Gomez, che serve Ilicic, il quale, di tacco, trova il corridoio per Hateboer che mette in mezzo, Maietta si oppone, ma Freuler è il più lesto di tutti ad arrivare sul pallone e mettere dentro. Al 39' Ciccio Caputo ha la chance più grande prevista dal regolamento di questo sport: il tiro dal dischetto, concesso da Manganiello dopo il consulto del Var (ammonito Masiello per un tocco col braccio). La traversa si oppone al tiro forte e centrale dell'attaccante ex Bari ed Entella, dando vita ad un contropiede micidiale in cui Zapata pennella sulla testa di Hateboer la palla del 2-0. Il colpo subito dall'Empoli è di quelli da k.o., ma i ragazzi di Iachini non fanno una piega e ricominciano a giocare come nulla fosse. L'atteggiamento viene premiato due soli minuti più tardi, col primo gol in Serie A di La Gumina. Il classe '96 è protagonista anche nella ripresa, quando costringe Masiello all'autorete al 77': disastrosa la giornata del difensore viareggino. In precedenza, a dir la verità, si era vista di più l'Atalanta, rea tuttavia di non aver chiuso la partita. Ilicic e Gomez trascinano gli orobici, ma Provedel fa buona guardia. Un minuto dopo il 2-2, il portiere toscano viene salvato dal palo colpito da Gosens, dopo una splendida serpentina dello sloveno, al quale però, all'84', saltano i nervi, facendosi espellere. L'uscita di scena di Ilicic coincide col sipario che cala sulla squadra del Gasp, che subisce al 92' la clamorosa remuntada, col colpo di testa di Matias Silvestre.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Serie A, i migliori video