Serie A, Inter-Sassuolo 0-0: Icardi non brilla, De Zerbi sfiora il colpaccio

Finisce senza reti la sfida davanti a più di diecimila bambini: Spalletti non riesce a sfatare il tabù contro i neroverdi
Serie A, Inter-Sassuolo 0-0: Icardi non brilla, De Zerbi sfiora il colpaccio© ANSA
Valerio Minutiello
4 min

Spalletti non riesce a infrangere il tabù Sassuolo, anche se dopo tre ko consecutivi almeno strappa un pareggio. L'Inter inizia il girone di ritorno con uno 0-0 contro la squadra di De Zerbi, che ha giocato un'ottima partita e ha avuto le occasioni migliori per vincerla soprattutto nel finale, dopo tre sconfitte di fila tra campionato e Coppa Italia. Icardi non ha brillato, Nainggolan idem nella mezz'ora che gli ha concesso Spalletti. Alla fine il migliore in campo è stato Handanovic, che ha salvato il risultato. L'Inter aveva incassato sette sconfitte negli ultimi otto incontri con il Sassuolo: stavolta è un pareggio, ma se non è una bestia nera questa.



TANTI BAMBINI - A San Siro si gioca a porte chiuse per la seconda giornata a causa degli ululati contro Koulibaly, ma lo stadio non è completamente vuoto. Ci sono più di diecimila bambini ad animarlo, e in più è addobbato con tanti striscioni colorati con la scritta "Buu", trasformata da ululato razzista ad acronimo che sta per "Brothers Universaly United" ("Fratelli universalmente uniti"). E' la campagna antirazzismo lanciata dall'Inter.

NAINGGOLAN IN PANCHINA - Ci si aspettava Nainggolan dall'inizio, invece il Ninja va in panchina. In attacco l'ex Politano e Perisic a sostegno di Icardi. De Zerbi invece si affida a Boateng, con Berardi e Djuricic. Partita subito viva e giocata a viso aperto dal Sassuolo. Al 14' Locatelli fa venire i brividi ad Handanovic con un diagonale che si perde di poco al lato. Pochi minuti dopo un destro velenoso di Boateng è deviato dal portiere nerazzurro. Dopo un buon momento del Sassuolo, l'Inter risponde con l'ex Politano, che al 31' si vede respingere un tiro a botta sicura da un grandissimo riflesso di Consigli. Al 40' è Vecino a sfiorare il vantaggio. Partita molto equilibrata, in cui non riesce a mettersi in luce il protagonista più atteso: Icardi.

IL SASSUOLO SFIORA IL COLPACCIO - Anche nella ripresa il Sassuolo parte forte e mette i brividi all'Inter: al 55' Boateng a due passi dalla porta schiaccia di testa ma trova un'altra super parata di Handanovic a negargli il gol. Cinque minuti dopo Spalletti si gioca la carta Nainggolan, al posto di Joao Mario. Al 70' arriva la prima giocata pericolosa di Icardi: un colpo di testa da buona posizione che esce abbondantemente. Le cose si complicano per De Zerbi, che in pochi minuti perde per infortunio due pilastri come Duncan e Sensi, sostituiti da Bourabia e Magnanelli. Spalletti inserisce Lautaro Martinez al posto di Politano per aumentare la spinta in attacco, e l'argentino va vicino al gol dopo pochi minuti. Ma nel finale è il Sassuolo a sfiorare il colpaccio, prima con Boateng e poi con Boga. Handanovic al 91' ci mette i pugni per evitare la sconfitta. L'Inter parte con il freno a mano tirato nel girone di ritorno, dopo tre vittorie consecutive tra campionato e Coppa Italia. Spalletti punta al Napoli, ma intanto è la Roma ad essersi avvicinata.

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