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UDINESE-BOLOGNA 2-1 (25' De Paul (rig.), 39' Palacio, 79' Pussetto)
Occasionissima Bologna al 12': punizione di Santander respinta dalla barriera, El Ropero scarica la ribattuta verso Musso che respinge, si avventa Mbaye ma il suo diagonale sbatte prima sul palo e poi finisce tra le braccia del portiere. Al 23' la svolta del match, Poli rischia sul pressing di Pussetto e si fa soffiare il pallone, poi accenna una trattenuta sul pantaloncino dell'argentino che va a terra in area: rigore che De Paul trasforma (settimo centro in campionato) spiazzando Skorupski. Reazione rossoblù, Ter Avest si immola su Palacio e gli devia il rigore in movimento che gli era stato servito, poi ancora El Trenza prova a sorprendere Musso con un pallonetto velenoso messo in angolo. L'argentino è in giornata e trascina i suoi al pareggio prima dell'intervallo: Dzemaili vede Orsolini libero a destra, palla al centro e tap-in facile per l'1-1.
Pussetto apre la ripresa con una bella azione, Skorupski gli nega il gol, Orsolini replica con un sinistro da fuori che Musso mette in angolo. Partita in bilico, la sposta ancora Pussetto che stacca da solo in area sul cross di Stryger Larsen e incrocia di testa il raddoppio a pochi minuti dal termine: è il gol che decide la partita e che riporta lontano dalla zona retrocessione l'Udinese, con i rossoblù di Mihajlovic alla terza sconfitta consecutiva.
PUSSETTO, IL TALENTO DELL'UDINESE
GENOA-FROSINONE 0-0
Primo sussulto ospite con Pinamonti, che colpisce in maniera imprecisa al volo, poi doppia occasione Genoa prima della mezz'ora: Criscito spaventa Sportiello dalla lunga distanza (tiro deviato), poi è Sanabria che su punizione sfiora la porta avversaria. Cassata mette nei guai il Frosinone, due gialli in 34' e ciociari in 10, con Baroni che arriva all'intervallo con un 3-4-2 in campo. Secondo tempo con Pandev in campo e con Sanabria vicino al vantaggio, poi Goldaniga salva ancora gli ospiti sul tiro a botta sicura di Lazovic. Genoa che affonda i colpi, ma Frosinone velenosissimo in contropiede: Pinamonti serve Paganini che coglie una clamorosa traversa, ma con l'azione viziata da un fuorigioco del compagno di squadra. L'ultima chance è per Lerager, che manca di pochissimo il gol della vittoria: 0-0, ciociari che muovono la classifica e si portano a -1 dal Bologna terzultimo mentre il Genoa mantiene un comodo vantaggio sulla lotta salvezza.
ROMA - Sulle ali di Quagliarella la Sampdoria di Giampaolo continua a inseguire i sogni d'Europa: una doppietta dell'attaccante stende la Spal a domicilio e porta i blucerchiati a -2 dal sesto posto occupato da Lazio e Torino. La squadra di Semplici resta nella zona calda della classifica ma senza perdere terreno (+5) nei confronti della terzultima in classifica, il Bologna sconfitto 2-1 a Udine. Punto d'oro per il Frosinone a Genova, dopo un'ora giocata in inferiorità numerica per il doppio giallo a Cassata.
SPAL-SAMPDORIA 1-2 (4', 11' Quagliarella, 94' Kurtic)
La partita si sblocca alla prima occasione: è il 4' quando Quagliarella in spaccata sottomisura approfitta del colpo di testa mancato di Cionek e batte Viviano infilando il vantaggio blucerchiato: diciottesimo centro per il bomber di Castellammare di Stabia, al quale si aggiunge anche il diciannovesimo pochi minuti dopo, con un colpo di testa su pennellata di Linetty. Uno-due terrificante, Spal alle corde, per il numero 27 blucerchiato aggancio a Cristiano Ronaldo in testa alla classifica capocannonieri. Quagliarella sfiora anche la tripletta con una fucilata da trenta metri al volo, palla sul palo a portiere battuto, e poi con un altro sinistro che Viviano mette in angolo dopo l'occasione per Valoti che spara di poco alto il possibile pallone dell'1-2.
La ripresa si apre con la traversa ancora di Quagliarella, gran girata di controbalzo in area che accarezza il legno ed esce. La Spal si riprende, si rivede e fa male: punizione di Kurtic e stacco vincente di Floccari che infila il gol che riapre la partita, anzi no, perché il Var richiama il direttore di gara e gli mostra il fuorigioco di Petagna che disturba l'azione, rete annullata e si riparte dopo qualche minuto con la partita incattivita, volano gialli ma non occasioni fino al recupero di sette minuti nel quale Kurtic si inventa il giro su punizione che riapre tutto al 94'. Assalto Spal, minuti caldissimi e la Samp si porta a casa la seconda vittoria consecutiva dopo quella sul Cagliari, mentre la squadra di Semplici rimanda ancora l'appuntamento con la vittoria, assente da più di un mese in casa ferrarese.
IL GOL DI TACCO DI QUAGLIARELLA AL NAPOLI