TRENTO - L'Atalanta si conferma un'eccellenza nazionale e internazionale a livello di settore giovanile. I bergamaschi si sono aggiudicati per la quinta volta nella storia il torneo "Città di Arco-Beppe Viola", competizione arrivata all'edizione numero 45. Battuto nella finalissima il Chievo per 3-1, un'altra prova maiuscola per l'undici di Brambilla che in semifinale aveva eliminato la Juventus. Pronostico della vigilia rispettato in pieno. Il nome dell'Atalanta torna nell'albo d'oro sette anni, sotto gli occhi di Gianni Rivera.
LA PARTITA - Il match entra subito nel vivo: i gol sono tutti concentrati nel primo tempo. Capone firma l'1-0 con un diagonale mancino che sorprende Pavoni al 10'. Ma il Chievo non aspetta e pareggia i conti immediatamente con Uhunamure. I nerazzurri prendono in mano il pallino della gara e si riportano di nuovo in vantaggio al 24' grazie al tiro a giro di Latte che colpisce la traversa prima di gonfiare la rete. Il tris a pochi istanti dall'intervallo lo firma Colpani: perfetto il diagonale. Nella ripresa l'Atalanta gestisce il doppio vantaggio e mette in bacheca il prestigioso trofeo.