© Getty Images
GENOVA - Traguardo importante per Reja che festeggia le 1000 panchine in Italia, tra Serie A, Serie B e Lega Pro. "Non lo sapevo neanche. Forse però sono di più perché ho fatto 14 gare con l'Hajduk Spalato. Dovrebbero essere 1014, quindi", ha detto il tecnico dell'Atalanta a Sky Sport. Sorriso pieno nell'ultima giornata, con il campo del Genoa sbancato. "Ringrazio i ragazzi che mi hanno fatto questo regalo. E' stata la terza vittoria in trasferta, ogni anno ne faccio tre e mancava. Non siamo venuti qui a passeggiare, abbiamo dimostrato di essere bravi, quando c'è l'intensità, la voglia di correre e di aiutarsi escono questi risultati. Sono contentissimo. Perché era giusto terminare bene la stagione. Abbiamo fatto 24 punti nel girone di andata e 21 in quello di ritorno. Siamo stati in linea con quello che ci ha chiesto la società: l'obiettivo è stato centrato".
CRONACA E TABELLINO: GENOA-ATALANTA 1-2
SUL FUTURO - "Mercoledì ci sarà l'incontro con la società. Bisogna essere in due per trovare l'accordo. Metteremo sul tavolo tutte le situazioni, anche il progetto futuro. Se le idee sono uguali si va avanti,. Con Percassi ho un ottimo rapporto, lavora benissimo anche a livello di settore giovanile. Ogni anno si vendono ragazzi giovani e di prospettiva. In ogni caso vorrei continuare ad allenare almeno altri due o tre anni. Sogno la Champions League che ho sfiorato con la Lazio. Nel mio lavoro si vive alla giornata...".