BARONI RESTA - Dopo il ko, a finire sul banco degli imputati poteva andarci il tecnico ma il numero uno del club toglie ogni dubbi su un suo esonero: «Marco Baroni ha conquistato la nostra fiducia facendo un ottimo campionato di serie B e rinnovare la fiducia significherebbe dire che qualcuno ha un dubbio. Noi non abbiamo dubbi e laddove il rapporto si dovesse incrinale, il primo a saperlo sarebbe lui. La fiducia non viene mai meno improvvisamente, continueremo la strada con l’allenatore attuale che dovrà trovare una soluzione ai problemi. La squadra di ieri non era la stessa vista contro il Torino». E su un possibile cambio in panchina con l’arrivo di De Zerbi tuona: «Non ho mai pensato di cambiare allenatore, ma se dovessi cambiarlo il primo a saperlo sarebbe Baroni».
TESTA ALLA ROMA - «Benevento-Roma? Contro la Roma dei Conti… un Baroni potrebbe anche suonare d’orgoglio. Voglio cogliere l’occasione per ringraziare i napoletani - conclude il presidente del Benevento - che ieri ci hanno riservato una bella accoglienza. Nel tragitto del pullman allo stadio i napoletani hanno applaudito il Benevento e questa atmosfera vorrei restasse tale perché poi andare allo stadio è un momento di gioia, anche se poi si va via con una borsa piena di palloni. Ieri ci voleva il paradiso terrestre per fermare il Napoli, speriamo che la squadra azzurra resti a questi livelli perché nutriamo grande simpatia per il Napoli».