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BOLOGNA - Avanti con Rossi. Clamoroso al Dall'Ara. Nonostante la settima sconfitta su otto partite (fanno otto su nove se contiamo la Coppa Italia), il tecnico si è guadagnato un bonus di fiducia da una società che - subito dopo la sconfitta casalinga col Palermo - si è presa due ore di tempo per una riflessione. Alla fine, tutti (più o meno) uniti: avanti con Rossi. Che avrà un'altra chance, sabato prossimo al Braglia di Modena, contro il Carpi. Rossi, quando ancora la sua posizione traballava, si era presentato davanti ai taccuini. «Non siamo morti, siamo solo molto delusi - aveva detto - e se ne avrò la possibilità so come uscire da questa crisi. Serve più autostima». La società (Fenucci, Corvino e Di Vaio) pare aver ascoltato il suo consiglio. Non si cambia. I nomi di Prandelli (incompatibile però con Corvino), Guidolin e Donadoni rimangono ipotesi. Se ne riparla - eventualmente - sabato sera. Il Bologna ultimo in classifica chiede ancora a Rossi di tirarlo fuori dai guai.