BOLOGNA - Se valesse la legge dell'ex, il Bologna partirebbe come minimo dall 1-0 prima del fischio d'inizio. Sono cinque gli ex Juventus che hanno un motivo di più per fare bene contro la nuova capolista della Serie A: Giaccherini, Brighi, Mirante, Maietta e Gastaldello. Cinque giocatori con cinque vicende diverse. Giaccherini guiderà la truppa: proprio lui che con Conte diventò uno dei jolly più preziosi. Una sola annata per Brighi a Torino, che poi fu ceduto al Parma definitivamente come contropartita tecnica nell'affare Di Vaio. Mirante è stato uno dei mille eredi di Buffon: qualche gettone nella sua avventura alla Juventus, adesso sta vivendo il momento migliore della sua carriera.
DI VAIO: "AVANTI CON DONADONI"
ZERO PRESENZE - Oggi trentenni affermati, ieri ragazzini della Primavera bianconera sotto la guida di Gasperini. Maietta e Gastaldello non hanno mai giocato con la prima squadra, ma la formazione mentale, tecnica e fisica è avvenuta dentro il quartier generale della Juventus. Giocheranno tenendo per mano il loro io-bambino.