MILANO - Dopo zero punti nelle ultime tre trasferte, il Cagliari espugna San Siro e rifila due gol all'Inter. Queste le parole di Rastelli al termine della gara: "La scelta di Melchiorri al posto di Borriello arriva dal fatto che faccio l'allenatore, studio le partite e cerco di mettere gli interpreti migliori per il tipo di strategia - dice a Sky Sport - Sapevo che l'Inter sarebbe partita di gran carriera, alzano molto i terzini e sapevo che in caso di possesso palla avremmo trovato tanti spazi per poter ripartire e Federico in questo è maestro. Ho pensato di mettere le due punte molto veloci Sau e Melchiorri proprio per le ripartenze. Non le abbiamo fatte bene nel primo tempo perchè ci siamo abbassati troppo e quindi c'era troppo campo da coprire quando riconquistavamo palla. Nel secondo tempo invece si è visto un altro Cagliari". La squadra ha cercato di scalfire la difesa dei nerazzurri: "Abbiamo lavorato sui difetti dell'Inter, perchè sapevamo che in questo momento ha poco equilibrio, è una squadra straordinaria, però non ha ancora i giusti equilibri. Noi abbiamo lavorato per cercare di entrare in quelle crepe".
TABELLINO E CRONACA: INTER-CAGLIARI 1-2
BORRIELLO E DI GENNARO - "E' stata importante anche l'ingresso in campo di Borriello, che era fresco, se lo avessi messo dall'inizio si sarebbe spompato molto, perchè nel primo tempo Melchiorri e Sau hanno fatto un lavoro massacrante in fase di copertura. Quindi averlo fatto entrare in quel momento è stato determinante per la vittoria. Nessuno prende bene di rimanere in panchina in stadi come quello di San Siro, diciamo che ha fatto buon viso a cattivo gioco, la cosa fondamentale è stato l'approccio e la mentalità con cui è entrato in campo da grande leader. Con l'infortunio di Joao Pedro ho riportato di Gennaro nel suo ruolo naturale, quello in cui è nato e cresciuto. Credo che in Serie A possa esprimere al meglio le sue qualità e lui è geniale negli ultimi 25 metri".