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CAGLIARI - I 16 gol segnati alla prima stagione al Cagliari hanno fatto entrare Borriello nel cuore dei tifosi. "Questo mi rende orgoglioso - ha dichiarato l'attaccante ai microfoni di Sky Sport 24 - sono molto contento che qui mi sia stato ridato quello che mi era stato tolto, la credibilità. Questa piazza mi ha ringiovanito, sarò sempre grato al Cagliari. Non so quali saranno i programmi della società, ho ancora un anno di contratto, ma attendiamo di capire chi sarà l'allenatore. Vedremo cosa succederà durante il mercato".
LA NAZIONALE - Un ringraziamento speciale, che Borriello sottolinea spiegando come, in Sardegna, abbia trovato una continuità di rendimento che quasi mai aveva trovato in passato: "A giugno farò 35 anni, ero convinto di poter fare bene, avevo solo bisogno di una società che mi desse fiducia dopo i 5 anni di Roma dove, tra andare e tornare non ho avuto continuità. Pur non facendo il ritiro sono riuscito a essere decisivo, voglio continuare così". Nel futuro ancora molte ambizioni: "L'anno prossimo c'è il Mondiale e io ci voglio provare. Ogni calciatore deve sognare la maglia azzurra, non c'è età che tenga, se uno corre, lotta e fa gol deve ambire alla maglia della Nazionale. Sarà un anno decisivo, sto bene, quest'anno ho fatto 36 partite, ci voglio provare e ho grande motivazioni".