MILANO - Fabio Pisacane si è aggiudicato il CSR Sport Awards assegnato all’hotel Hermitage di Ischia Porto in occasione del Meeting Estate 2017. Il terzino del Cagliari è stato scelto per aver denunciato la vergogna del calcio scommesse e superato con grande coraggio una grave malattia che ne ha messo a rischio la vita e lo ha tenuto per molto tempo lontano dai campi da gioco. Il premio gli verrà consegnato domani e consiste in una targa in argento realizzata in edizione limitata dal maestro Gerardo Sacco. Introdotti dal segretario regionale del Comitato Fair Play, nonché consulente di Sport Management Italia, Filippo Mincione sono stati premiati anche l’INAIL Centro Protesi di Vigorso di Budrio, rappresentato da Carlo Biasco, per il grandissimo lavoro nella progettazione e realizzazione di protesi altamente tecnologiche ed efficaci che permettono spesso agli amputati non solo di tornare ad una vita normale ma anche di fare sport dilettantistico o professionistico; Gianluca Tassi, pilota paraplegico Rally 4x4, che è riuscito nell’impresa di portare a termine la Dakar 2017, la corsa più difficile al mondo, dimostrando che la volontà non ha limiti; il Ronin Club, associazione sportiva dei Quartieri Spagnoli di Napoli, che insegna i valori dello sport e del Fair Play ai ragazzi del posto attraverso le arti marziali del Karate e Chambara; il Team Improta del Maestro Antonio Improta, il quale si è impegnato per anni per modificare la regola che ha permesso a suo figlio Giovanni, sordomuto dalla nascita, di combattere con gli atleti normodotati. Il patron del Meeting, Franco Campana, ha inoltre introdotto il tema della 36^ edizione ovvero la “Responsabilità Sociale attraverso lo Sport”. E’ stata Raffaella Papa, Presidente dell’Associazione Spazio alla Responsabilità e organizzatrice del Salone Mediterraneo della Responsabilità Sociale Condivisa, a spiegare il progetto “Responsabilità Sociale nello Sport e attraverso lo Sport”, presentato lo scorso 27 febbraio nella Sala Giunta del Coni, che si avvale della partecipazione ufficiale dello stesso Coni e del Cip (Comitato Italiano Paralimpico). Una discussione importante su sport e sociale che ha destato molto interesse nei numerosi presenti.