© LaPresse
CAGLIARI - Nonostante la salvezza non sia ancora certa e per renderla tale si dovrà combattere fino alla fine del campionato, in casa Cagliari si pensa già al futuro. E' questo il motivo per cui Marcello Carli è arrivato in Sardegna con tre mesi mesi di anticipo, per iniziare prima del previsto la sua nuova avventura. A quattro giornate dalla fine del campionato, i giocatori rossoblu sono chiamati a dimostrare non solo ai loro tifosi, ma anche al nuovo direttore sportivo di meritarsi un posto in squadra. Ovviamente, tutti i discorsi di mercato sono rimandati al momento in cui la salvezza sarà cosa fatta: un'eventuale retrocessione sarebbe un disastro non solo sportivo, ma anche economico. Tutti sotto osservazione speciale quindi, a partire dal tecnico, quel Diego Lopez che pare aver perso il favore della piazza dopo molti risultati scadenti.
CHI VA E CHI RESTA - Con Carli come nuovo ds non è da escludere una rivoluzione in casa cagliaritana. Certi di avere salvo il posto sono i gioielli della rosa: Barella, Han, Cragno e Romagna. Un giovane per reparto, su cui potrebbe fondarsi il Cagliari del futuro. Ma non si può escludere anche una permanenza di Pavoletti, Faragò, Mianguè e Ionita, su cui la società investì cifre consistenti. Della squadra del futuro non faranno parte i brasiliani, il grande flop di questo campionato: Joao Pedro è un problema da risolvere, Castan tornerà alla Roma. Ai giocatori in scadenza nel 2019, verrà imposta una scelta: rinnovo o cessione. Posti dunque di fronte ad un bivio Rafael, Dessena, Pisacane e Sau. Non dovrebbero esserci problemi invece per la permanenza di Padoin, Ceppitelli, Ceter e Caligara