© LaPresseVERONA - "Prima della sosta abbiamo quattro gare importanti. Questo mese era iniziato con una partita in cui ci davano per spacciati, con la Roma, ma abbiamo fatto bene ottenendo un risultato positivo. Dobbiamo pensare a una partita alla volta, partendo dal Crotone". Il tecnico del Chievo, Maran, si prepara così al prossimo impegno di campionato: "Lo scorso anno abbiamo capito che se sbagli approccio una gara può essere molto difficile. Le inisidie sono tante, loro saranno motivati, ma anche noi. Dobbiamo far tesoro dell'esperienza della passata stagione, sapere che prova ci attende e aver temperamento, sacrificio, ordine, importanti per far risultato con chiunque. Noi abbiamo la capacità di mettere quasi sempre la giusta determinazione. Abbiamo sempre avuto continuità anche se la giornata storta ogni tanto ci capita. Dobbiamo ricordarci di come abbiamo perso lo scorso anno, veramente male. Ma al di là di quella, dobbiamo giocare senza risparmiarci fisicamente o mentalmente".
INGLESE - "De Laurentiis è certo del passaggio di Inglese al Napoli? Io ascolto il mio di presidente, è lui il mio referente. Ma al di là di tutto ora Inglese è un giocatore del Chievo, conta questo. E non c'è da pensare alla sua serenità, occorre solo correre e mettere in campo una prestazione importante. Quanto può pesare perderlo col mercato? Non sono considerazioni che devo fare. Devo pensare alla squadra che ho. Sono considerazioni che non faccio nemmeno se mi chiedono chi dovrebbe arrivare. Lui è cresciuto con la squadra e con suoi meriti. Bisogna andare avanti così senza pensare ad altro".
VERSO IL CROTONE -"Dobbiamo avere una nostra mentalità al di là dell'avversario. Dobbiamo pensare a fare la nostra partita, non alla partita degli altri: e dobbiamo essere bravi a leggere le situazioni.
Sul grande inizio di stagione di Tomovic, che sta giocando spesso da titolare: "Hanno ruotato tutti più o meno. La cosa per me importante e che chi è sceso in campo ha sempre dimostrato di essere affidabile. Ci sono momenti di forma e partite con caratteristiche diverse: questo mi dà la possibilità di scegliere tra gli uni e gli altri. Più difficile rispetto ad Inter e Roma? Ogni partita nasconde insidie e bisogna essere bravi a farsi trovare pronti. Più di tutto conta come affronti la gara".