Chievo, Gamberini: «Fiorentina? Ho vissuto male l'ultimo anno lì»

Il difensore: «Ho vissuto stagioni importanti in viola, una parte di me resta legata a quella piazza»
Alessandro Gamberini, qui ai tempi del Chievo Verona© Getty Images
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VERONA - "Si è trattato di una liberazione, abbiamo sofferto tutti insieme. Nessuno ha vissuto questo periodo senza dispiacere. E' stato bello vedere il valore del gruppo e della società, in momenti come questi vuoi tirare fuori di più di quello che puoi, se ci tieni alla maglia: è questo il segnale che abbiamo voluto dare anche alla dirigenza". Così Alessandro Gamberini, difensore del Chievo, fa il punto della situazione dopo il successo sul Cagliari e in vista della gara con la Fiorentina: "Firenze? Da quando sono andato via è sempre un campo e uno stadio diverso. Ho vissuto lì sette anni importanti e inevitabilmente una parte di me è rimasta legata alla città. Peraltro è stato un bellissimo ciclo, ci siamo tolti molte soddisfazioni. Al di là di questo, però sarà una gara importante per noi"

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GIACCHERINI - "E' stato un acquisto molto importante. E' un giocatore di grande spessore, sia calcistico, sia umano. Si è inserito con umiltà pur venendo da grandi squadre. Ha voluto il Chievo e lo ha dimostrato, è stato un acquisto importantissimo e dispiace che ora abbia qualche acciacco per una botta: stanno valutando il percorso migliore per recuperarlo".

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LA FIORENTINA - "Sono arrivato a Firenze giovane: è una piazza impegnativa, senti la passione della gente attorno alla squadra. Per conquistarla e farsi apprezzare il modo più facile è dimostrare di mettercela tutta. I tifosi vogliono che si dia tutto quando indossi quella maglia. Sono arrivato in punta di piedi a 23 anni, ero uno dei primi acquisti del primo anno di Corvino, che era di rifondazione dopo la salvezza. In molti eravamo arrivati da sconosciuti. L'ultimo anno a Firenze l'ho vissuto male. Era un ambiente diverso, a ogni piccola difficoltà c'era in prestesto di spaccare ancora di più gruppo e spogliatoio"


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