La Junior Tim Cup fa tappa a Verona

Fabio Depaoli e Federico Barba del Chievo hanno fatto visita al Centro Giovanile Parrocchiale di Lazise per giocare con i ragazzi e raccontare la loro esperienza negli oratori.
La Junior Tim Cup fa tappa a Verona
Andrea Ramazzotti
3 min

MILANO - Dall’oratorio ai grandi stadi della Serie A TIM: per il settimo anno consecutivo la “Junior TIM Cup - Il Calcio negli oratori” continua a divulgare la buona pratica sportiva fatta di valori, lealtà e divertimento puro. Il torneo giovanile di calcio a 7, riservato agli Under 14, promosso da Lega Serie A, Tim e Centro Sportivo Italiano, coinvolge gli oratori delle 16 città le cui squadre militano nella Serie A. Dopo aver coinvolto, nelle precedenti edizioni, oltre 64.000 ragazzi in tutta Italia, quasi 5.000 oratori e fatto disputare più di 25.000 partite, il progetto continua il percorso di unione tra sport di vertice e di base. Ogni settimana, infatti, i ragazzi accoglieranno gli ambasciatori della squadra di Serie A della loro città e i simboli di alcuni dei valori cari alla Junior Tim Cup: “Corretti e solidali: il fair play è dei campioni”. Nel weekend, invece, le squadre della Junior Tim Cup 2018-2019 scenderanno in campo negli stadi del grande calcio disputando un’amichevole durante il pre-partita dei match di Serie A. Gli oratori vincitori di ciascun torneo cittadino si contenderanno il trofeo durante la fase Finale nel mese di maggio che sarà ospitata in uno dei prestigiosi stadi della Serie A. Ieri Fabio Depaoli e Federico Barba del Chievo Verona hanno fatto visita al Centro Giovanile Parrocchiale di Lazise (VR) per incontrare e giocare con i ragazzi della Junior TIM Cup. Fabio Depaoli ha raccontato: “Ho iniziato a giocare a calcio molto piccolo, a 4 anni e mezzo. A 9 anni mi sono trasferito a Verona, al Chievo, e con questa maglia sono arrivato in Serie A. Il Chievo per me rappresenta una seconda famiglia: sono cresciuto qui, sono arrivato ragazzo e sono diventato uomo. Ai ragazzi consiglio di inseguire sempre i propri sogni, lavorando tanto, con passione, e ascoltando sempre i consigli dei propri genitori e dei propri allenatori". Federico Barba ha aggiunto: “Anche io sono cresciuto in oratorio, a Roma, e conservo ancora ricordi bellissimi di quel periodo. Ogni estate, tutti i giorni io e i miei amici ci incontravamo per giocare a calcio. Ai ragazzi della Junior Tim Cup consiglio di divertirsi, di coltivare la propria passione inseguendo sempre i propri sogni... ma sempre con il massimo divertimento”.

PROGRAMMA - Sabato lo stadio Bentegodi di Verona aprirà le porte alla Junior Tim Cup nel pre-partita di Chievo Verona-Milan: le squadre dell’Oratorio Santi Zenone e Martino di Lazise (VR) e della Parrocchia San Michele Arcangelo di Selvazzano Dentro (PD) si sfideranno in un’amichevole sotto lo sguardo dei loro beniamini e del pubblico sugli spalti. Anche quest’anno si rinnova l’impegno educativo con “Campioni nella Vita”, un torneo parallelo rispetto a quello calcistico, riservato alle 16 squadre finaliste, che avranno la possibilità di realizzare attività sociali o azioni di volontariato attraverso degli elaborati video o scritti. L’iniziativa ritenuta più coerente con i valori espressi dalla Junior Tim Cup sarà premiata con un riconoscimento. Il progetto Junior Tim Cup torna in campo, come per le precedenti edizioni, grazie ad un fondo nel quale confluiranno sia parte delle ammende comminate ai tesserati e alle società di Serie A dal Giudice Sportivo durante il corso della stagione sia il contributo di TIM nel ruolo di title sponsor del torneo.


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