© LaPressePESCARA - "Non abbiamo giocato come ci aspettavamo e come volevamo". Nicola legge così la sconfitta del Crotone contro l'Atalanta, avanti di tre gol già alla fine del primo tempo. Il tecnico rimprovera la sua squadra: "Eravamo troppo lenti nel primo tempo nella gestione della palla e poi troppo fragili - spiega a Sky Sport - Dispiace anche perché due gol eravamo riusciti a farli regolari. La partita è stata brutta, non mi è piaciuta. Se non giochiamo con un'intensità importante si fatica. Per quello che era la sfida bisognava avere un altro tipo di cattiveria. Passo indietro? Non lo so, l'unica attenuante è che avevamo tre gare in una settimana".
CRONACA E TABELLINO: CROTONE-ATALANTA 1-3
RISCHIO ESONERO? - "Voglio vincere e fare bene, sono io a mettermi in discussione. Sarà un campionato duro, dobbiamo fare di più dal punto di vista nervoso. Siamo troppi fragili in difesa. Di certo non mi esalto per un successo e non mi abbatto per una sconfitta. Penso a fare al meglio il mio lavoro".