FIRENZE - Con la certezza del quarto posto in classifica e la conquista aritmetica dell'accesso in Europa League, la Fiorentina si è preparata ad affrontare la sfida col Torino senza grandi pressioni. Eppure al Franchi è stata partita vera, con i viola due volte in vantaggio e per due volte rimontati dai granata, bisognosi di vincere per conquistare il sesto e ultimo posto utile per l'Europa. A fine gara Montella ha commentato ai microfoni della Rai la prova dei suoi, tracciando anche un bilancio della stagione appena trascorsa: «Stasera è stata una gara positiva, in cui la squadra ha dimostrato di essere propositiva e saper giocare un buon calcio. I nostri tifosi ci hanno mostrato di gradire il cammino fatto quest'anno e questo ci può dare ulteriori spinte per il futuro. Siamo orgogliosi dell’affetto dei tifosi, specie dopo le sconfitte con la Juve, il Sassuolo e il Napoli. Siamo felici per quello che abbiamo fatto ed è bello vedere che tutto il nostro lavoro è stato apprezzato».
INVESTIMENTI PER IL FUTURO - A chi gli chiede dove possa arrivare questa squadra, una volta raggiunto il quarto posto, Montella risponde mettendo la parola fine a qualunque ulteriore polemica circa le dichiarazioni dei giorni scorsi: «Ho fatto dieci giorni fa un discorso tecnico in cui sostenevo la necessità di fare investimenti importanti per il futuro perchè ritengo si possa ancora migliorare la squadra con alcune situazioni e innesti ad hoc - spiega il tecnico viola -. Ero felice allora, lo sono ancora oggi. La Fiorentina rispecchia il mio modo di fare calcio e voglio restare». Inevitabile nel finale una domanda sulle condizioni di Giuseppe Rossi, ancora una volta in gol dopo il lungo infortunio: «Rossi ai Mondiali? Sinceramente non lo so, bisogna chiedere a Prandelli, ma credo che il ct farà la cosa più giusta. Settimana scorsa ero pessimista circa un suo pieno recupero, invece in questi ultimi giorni ho visto Rossi allenarsi in modo intenso, continuativo, senza paura. Il ct saprà decidere al meglio facendo il bene della Nazionale».