Fiorentina: Montella come Sousa, ecco perché

I viola hanno esonerato Montella perché smanioso di liberarsi dal contratto, ma ora stanno per ingaggiare Sousa legato al Basilea
Filippo Testini
3 min

FIRENZE – In un calcio in cui la parola data sembra, ormai, valere meno di zero, i legami, anche quelli scritti e firmati, assumono sempre più un’importanza frivola e quasi del tutto inconsistente. Leonardo, qualche anno fa, passa con tranquillità dalla panchina del Milan a quella dell’Inter, Mihajlovic, in tempi più recenti, dimentica il suo amore dichiarato per i nerazzurri ed approda in rossonero e persino una società calcistica va contro i suoi stessi ideali. Quello che potrebbe succedere alla Fiorentina, infatti, ha dell’insensato e, forse, dell’incoerente.

I FATTI – Poco più di una settimana fa la società viola ha dato il benservito a Montella, sulla panchina dei toscani dall’estate del 2012. In un comunicato duro e schietto, come pochi se ne sono visti negli ultimi anni, è racchiusa tutta la delusione, condita forse anche con la rabbia, della dirigenza gigliata per il comportamento dell’ormai ex allenatore. "ACF Fiorentina ha valutato il comportamento ultimamente tenuto dal proprio allenatore Vincenzo Montella come la precisa volontà di liberarsi da un contratto legittimamente firmato meno di due anni fa perché contenente una clausola che l’allenatore non ritiene più nel suo interesse, ma che a suo tempo aveva concordato. Così, con grande rammarico, dobbiamo prendere atto del fatto che è venuto meno il rapporto fiduciario necessario per la prosecuzione di qualunque rapporto e siamo pertanto costretti – per il bene della società– ad esonerare Vincenzo Montella. Questa situazione repentina ovviamente ci crea problemi organizzativi che dobbiamo risolvere con urgenza. Ci saremmo aspettati dall’allenatore un comportamento più chiaro, più rispettoso e meno ambiguo nei confronti di una maglia, dei suoi tifosi e di una società che tanto gli hanno dato". Al di là di frasi forti e senza tirare in ballo parole di circostanza, la Fiorentina imputa a Montella la voglia di lasciare Firenze perché non più stimolato, nonostante la clausola da 5 milioni di euro (tuttora vigente) per liberarsi. In un tira e molla fatto di frasi al veleno e frecciatine sparse tra interviste in tv e conferenze stampa, si è arrivati alla rottura totale del rapporto.

BELLE PAROLE, MA POI…– Dopo aver chiesto coerenza e, soprattutto, rispetto del contratto a Montella, però, la Fiorentina sta andando a violare gli stessi principi che, come si deduce dal comunicato, non sono stati ritrovati nell’ex tecnico viola. Nelle prossime ore, infatti, dovrebbe arrivare l’ufficialità dell’ingaggio di Paulo Sousa, come nuovo allenatore della Fiorentina. Il portoghese, con un passato da calciatore alla Juventus, si dovrebbe legare ai viola, nonostante abbia ancora 2 anni di contratto con il Basilea, squadra che ha portato al trionfo nella Super League svizzera. Il club toscano, quindi, sta per ingaggiare un tecnico sotto contratto, che si libera dalla sua squadra. Proprio quello che, seguendo il comunicato della Fiorentina, sarebbe stato imputato Montella.

@filippotestini 
FilippoTestini   


© RIPRODUZIONE RISERVATA