FIRENZE - La Fiorentina dopo una partenza a mille sta attraversando un momento opaco. Specialmente in alcuni dei suoi, per primo l'attaccante-rivelazione, Kalinic. Si è come fermato di schianto. Momenti non positivi anche per Alonso e Vecino: è il momento delle riflessioni di Sousa. Ha bisogno di far prendere fiato alla sua squadra base. Difesa ristretta ai nomi di Tomovic-Gonzalo Rodriguez-Astori. Badelj, out dalla gara contro la Lazio, ha ancora bisogno di tempo e di pazienza: nella migliore delle ipotesi potrebbe tornare a disposizione a Bergamo con l'Atalanta, il 21. Intoccabile Borja Valero, senza Badelj, resta Vecino. Che non è al top ma dovrebbe essere preferito a Tino Costa. E' in attacco che si attendono sorprese. Intanto ci sarà Ilicic: se partirà dal 1' è possibile che Sousa scelga il 3-4-2-1. Con Ilicic fra le linee e con Tello. E davanti Kalinic, che comunque appare più affidabile di Babacar. E Zarate? Titolare o a gara in corso per mettere i bastoni tra le ruote all'Inter? Questa una delle domande che il tecnico portoghese si pone in vista della prossima sfida.