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GENOVA - “Con la Roma ci aspetta una partita complicata e un avversario in grande condizione. La rincorsa al secondo posto con Spalletti è sotto gli occhi di tutti. Noi però siamo sereni e abbiamo questo calendario, oltre a una posizione da difendere". Animi distesi per Gasperini e il suo Genoa con la salvezza in tasca. A Marassi arriva la Roma, la rosa è quasi al completo. "Con i giocatori ci siamo detti che gli obiettivi sportivi sono stati raggiunti in anticipo, ora andiamo alla ricerca di bonus. La stagione si è evoluta in modo positivo. A parte Perin sono tutti disponibili, solo Cerci lamenta un fastidio, mentre Pandev rientra tra i convocati. Lo diciamo sotto voce, forse non eravamo mai stati così tanti”, spiega l'allenatore in conferenza stampa.
SU PEROTTI E IAGO FALQUE - Gasperini mette l'accento su due grandi ex esplosi sotto la sua guida: “La Roma con Juventus e Napoli era tra le candidate a vincere il titolo. E’ stato bravo Spalletti a recuperare i valori della Roma migliore, quella che negli anni scorsi con Garcia giocava un ottimo calcio e segnava tanti gol. Non so poi cosa si sia inceppato. Perotti ha dato qualcosa in più a un organico già forte, El Shaarawy sta facendo bene. Perotti è stato importante per noi come lo è stato Falque, sul cui valore non si discute, con la differenza di averlo avuto sei mesi in più. Un contributo importante anche a livello di spogliatoio. Mi ricordo la concentrazione prima di entrare in campo. Siamo rimasti affezionati a loro. Hanno dato delle grandi dimostrazioni da noi, trovando l’ambiente giusto per rilanciarsi o affermarsi”
POCHI PAREGGI - “Abbiamo conquistato tante vittorie e un po’ troppe sconfitte. Il culto del pareggio non rientra nella nostra mentalità. La ricerca dei tre punti a volte ci ha portato a esagerare e sbagliare. Ma fa parte della nostra filosofia”.