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GENOVA - La musica è cambiata da quando Ballardini guida il Genoa dalla panchina. L'allenatore però avverte i suoi e li mette in guardia in vista della gara contro l'Atalanta, in programma lunedì: "Quello che è stato fatto non conta più nulla, importa solo la gara di lunedì. Se qualcuno pensa di rilassarsi vuol dire che non ha capito niente. La squadra deve avere quella sana aggressività, quel furore che, insieme alle qualità che ognuno di noi si ritrova, ci può far disputare delle belle partite. L’Atalanta porta avanti un discorso continuativo da due anni. Ha grandi giocatori, una società organizzata e un allenatore bravissimo come Gasperini. E’ un ottimo tecnico: non c’è altro da aggiungere. Ci aspettiamo la solita Atalanta con la sua intensità e le sue qualità".
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FIDUCIA - "Vorrei vedere un Genoa rock, non lento. E’ necessario essere ordinati e organizzati, poi in questo ognuno si deve sentire libero di agire. a rimarcata la generosità e disponibilità degli attaccanti e dei centrocampisti. Quando hai due reparti che sanno di dover correre molto e aiutano in fase di ripiegamento, i difensori hanno un sacco di vantaggi. Avverto l’affetto e la stima della gente sin dal primo giorno, ma è necessario fare sempre bene il proprio mestiere. Lapadula è a posto, Laxalt si è allenato. Pandev dimostra tutta la sua intelligenza e quello che è capace di fare".