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GENOVA - "Oltre a Sturaro, Cassata, Criscito e Jagiello si è aggiunto Perin, che è positivo al Coronavirus. Una rottura di scatole, Mattia non potrà essere dalla partita. Ma i ragazzi si sono allenati bene anche dopo questa notizia, poi seguiremo tutti i protocolli ma prima ci sarà da rivedere l'organizzazione". La conferenza stampa di Rolando Maran non può non cominciare dalla notizia del giorno, con il portiere titolare indisponibile per la difficile trasferta del Genoa in casa del Napoli. "Come ogni settimana aspetto anche le ultime ore per decidere la formazione, ma non credo alla regola 'squadra che vince non si cambia'. Valuterò fino alla fine tutte le opzioni, perchè incontriamo una grande squadra, una di quelle che ha cambiato pochissimo e che quindi è rodata. Hanno preso il giocatore più costoso della loro storia, quindi incontriamo una delle squadre più scomode possibili. Ma al di là di chi scenderà in campo servirà una gara maiuscola e coraggiosa, voglio una squadra costruisca una sua identità che vada oltre le difficoltà". Sulla formazione: "Il titolare sarà Marchetti ed ho grandissima fiducia in Federico. Il fatto che non giochi da tanto può essere solo uno stimolo. Balotelli? Sarei un pazzo a parlarne in questo momento, non è mia competenza. Il nostro percorso è cominciato bene e dobbiamo pensare al lavoro quotidiano. Destro? Importante sia tornato al gol, fa bene alla sua fiducia. Pellegrini? Ha il vantaggio di conoscere già determinati meccanismi, ma tutti devono essere pronti. Luca è un'opzione in più, ma deve crescere".