Mancini: «Troppe critiche all'Inter. Brave le difese»

Il tecnico nerazzurro polemico: «Forse capisco poco di calcio, ma ho visto un grande impegno in una gara difficile»
Mancini (all.) 6© ANSA
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MILANO - Il dopo partita di Inter-Juventus non può esser un finale qualsiasi e anche Roberto Mancini si porta dietro qualche nervosismo dalla panchina: «È un risultato che ci può stare quando si incontrano squadre forti così. Possiamo dire che i difensori sono stati più bravi. Noi abbiamo avuto le nostre occasioni per far gol, ma poi su due errori abbiamo rischiato di prenderlo».

 L'Inter non sa ancora esser bella in campo, ma è squadra dura e combattiva, magari non adatta ai palati fini. Mancini, a Mediaset Premium, non ci sta: «Ma è dall'inizio del campionato che si ha da ridire con l'Inter, anche dopo le 5 vittorie di fila. Forse capisco poco il calcio io, ma è stata una gara difficile e l'impegno è stato massimo».
 

ASPETTANDO ICARDI - I singoli non hanno quindi deluso il tecnico nerazzurro, che si sofferma sull'attacco: «Jovetic si è allenato con noi solo tre giorni, ma per me ha giocato la sua miglior partita da quando è all'Inter. Aspettiamo pure i gol di Icardi. La partita era molto importante, dobbiamo migliorare un po' di cose, ma possiamo stare in alto fino alla fine. Ho lasciato in panchina Kondogbia perché le partite sono tante e lui ci servirà, perché crediamo molto in lui. La favorita per lo scudetto? Mah, quelle in alto in classifica stanno facendo molto bene, vedremo».


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