MILANO - Jovetic, si aspettava di vedere a fine novembre l’Inter in testa alla classifica?
«No, sinceramente no. Ero convinto che avremmo iniziato bene, ma non così».
Perché l’Inter è prima?
«Perché abbiamo parecchia... fame. Rispetto ad altre formazioni che giocano insieme da più anni abbiamo tanti elementi nuovi, ma tutti stanno dando il massimo per la squadra con l’intento di mettere l’allenatore in difficoltà nelle scelte».
Qual è la sua favorita per lo scudetto?
«Non vedo un’unica favorita, ma 4-5 formazioni che possono lottare fino alla fine. Mi riferisco a Juventus, Inter, Roma, Fiorentina e Napoli».
La Champions League? A inizio stagione l'obiettivo era quello, ora abbiamo capito che possiamo fare di più
In un’Inter campione d’Italia, dunque, lei crede?
«Certo che ci credo».
E non firmerebbe per il terzo posto che vuol dire qualificazione alla prossima Champions League...
«A inizio stagione l’obiettivo era quello, ma adesso abbiamo capito che possiamo fare di più. Per riuscirci bisogna però continuare a giocare bene e fare risultati sapendo che in Serie A non esistono partite facili».
LEGGI L'INTERVISTA INTEGRALE SUL CORRIERE DELLO SPORT-STADIO IN EDICOLA