Mancini: «Calleri è giovane e bravo»

Alla vigilia della gara contro l'Udinese il tecnico nerazzurro ha parlato anche di mercato negando acquisti per gennaio per lodando l'attaccante in uscita dal Boca.
Andrea Ramazzotti
6 min

INVIATO AD APPIANO - Roberto Mancini ha parlato alla vigilia del match di domani sera contro l’Udinese, ha lodato Calleri, nel mirino nerazzurro, ma ha evitato qualsiasi polemica con gli arbitri.

Mancini, Thohir ha detto che l’Inter è una squadra di combattenti. Le piace questa definizione?
Tutte le squadre per fare buoni risultati devono sapere lottare e combattere. Perché se non lotti è difficile che puoi vincere.

Questa può essere la partita della svolta per Icardi?
E’ un titolare perché su 15 gare ne ha giocate 13. Può capire che stia in panchina come ad altri perché da noi tutti sono titolari o riserve pronte a cambiare la partita. Alla fine Icardi sarà il nostro capocannoniere.

Ci dà qualche nome di giocatori che partiranno dal 1’ a Udine?
Handanovic, Miranda, Murillo, Ljajic e Telles.

Cosa ha detto alla squadra in vista del match di domani?
Noi abbiamo un obiettivo, qualificarci il prossimo anno per la Champions, e giochiamo per vincere sempre. Non sarà semplice perché l’Udinese a Firenze ha perso, ma ha giocato bene. Per vincere lì dovremo fare una grande gara. Gli scontri diretti che ci sono dietro (Juventus-Fiorentina e Napoli-Roma, ndr) non contano molto e la classifica non varierà molto. Per capire la classifica “vera” è necessario aspettare la fine di gennaio.

Che mercato sarà quello di gennaio per l’Inter?
Se le cose continueranno così, non dobbiamo fare niente. Ci sono delle variabili e vedremo quello che succederà. Per il momento però stiamo andando bene e non abbiamo bisogno niente.

Sugli arbitri ha qualcosa di dire come Thohir?
Non devo dire niente, ho altri pensieri in questo momento.

Handanovic in base alle percentuali di parate è il migliore d’Europa. Come si spiega questo momento incredibile dopo le sue difficoltà nel 2014-15?
I portieri sono come gli attaccanti, ovvero non si possono mimetizzare. Se sbagli un gol o subisci un gol vieni notato, mentre gli altri ruoli… Handanovic è bravo ed era bravo anche lo scorso anno nonostante abbia fatto qualche errore.

Si aspettava di essere in questa posizione a Natale?
Speravo di essere in una buona posizione, vicino alle prime. Non volevamo staccarci e ci siamo riusciti. Adesso in alto ci sono le squadre che lotteranno per il titolo.

Ha parlato con Mihajlovic che ha detto voi avete speso di più sul mercato?
Non abbiamo parlato.



Perché Perisic sta giocando poco?
E’ entrato spesso e comunque è un giocatore importante.

Ai suoi segnala che, giusta o meno che sia la prima ammonizione, si può anche fare attenzione per evitare la seconda?
Quando un giocatore viene ammonito sa che può essere ammonito di nuovo. Non glielo devo ricordare. Non posso sostituire un giocatore ammonito dopo 15’: devo sperare che non sia ammonito di nuovo o che un suo fallo non si considerato tanto grave da meritare il secondo giallo.

Nelle ultime settimane ha coinvolto nel turn over anche Guarin. Lo ha fatto solo per esigenze tattiche o per stimolarlo visto che è al centro del mercato?
A centrocampo siamo in 4-5 e quando giochiamo in mezzo in 2 qualcuno deve stare fuori. Non abbiamo nessuna intenzione di cedere lui, Ljajic e Telles. Anzi, il nostro obiettivo è tenerli tutti.

Ha allenato la squadra ha giocare in 10 visto che è già successo 5 volte?
Le volte che abbiamo giocato in 10 abbiamo vinto, ma è meglio giocare in 11.

Quello che è successo al Napoli a Bologna tema possa verificarsi all’Inter a Udine? C’è il rischio di un calo?
Tutti possono incorrere in questi alti e bassi. Ci può stare però di trovare una squadra che gioca meglio di te come successo al Napoli che per mezzora si è trovato di fronte un Bologna super.

Le piace Calleri?
E’ un buon giocatore, è bravo e ha qualità importanti. E’ uno che seguiamo da tempo, ma ce ne sono anche altri che seguiamo.

Come ha trovato Icardi dopo il suo sabato difficile con la panchina contro il Genoa e soprattutto la rapina?
Capita a tutti di stare in panchina e quello non credo sia grave. Non era scosso più di tanto neppure per la rapina anche se non è stata una cosa piacevole. Vedrete che alla fine farà gol perché segna reti da centravanti come quella con il Frosinone. E’ dispiaciuto di questo momento, ma farà bene.

Le era mai capitato di vedere così fischiata la sua squadra dopo aver raggiunto un obiettivo come successo mercoledì alla Roma?
Non ho visto la partita, ma la cosa importante è che la Roma si sia qualificata. I tifosi allo stadio possono fischiare e credo che questo fa parte del gioco.

A gennaio nessuno è incedibile oppure giocatori come Brovovic e altri devono restare?
Brozovic non possiamo cederlo perché sennò con chi facciamo le foto? (sorride, ndr). Brozo diventerà uno dei più forti centrocampisti del mondo perché è giovane e forte. A gennaio non abbiamo intenzione di muovere niente, a meno che qualcuno non ci chieda di essere ceduto per giocare di più, ma spero che questo non accada.

Il Real Madrid dovrà attendere per Murillo?
Sì, sì. Murillo è da 6 mesi in Italia ed è giovane. Noi non vogliamo toccare niente a gennaio.


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