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MILANO - In sala stampa Roberto Mancini ha mostrato tutta la sua delusione per la sconfitta contro la Lazio, un ko secondo lui evitabile.
Mancini, vi siete allungati troppo e l’avete pagato a caro prezzo?
Ho avuto il dubbio di giocare con tre centrocampisti e una punta in meno, ma rifarei le stesse scelte perché al di là del modulo tutti devono fare un certo lavoro. Nel primo tempo abbiamo giocato male, nella ripresa siamo stati corti, vivi e abbiamo segnato. Poteva finire in pareggio e sarebbe stato il risultato più giusto.
Radu ha dichiarato che forse l'Inter era già in vacanza. E’ d’accordo?
La poca concentrazione si è vista all'inizio sul primo gol perché i giocatori al limite dell'area devono intervenire e non si prendere un gol così. Non trovo una spiegazione per un primo tempo così e non siamo entrati in partita: nella ripresa abbiamo fatto meglio e se fosse finita in pareggio non ci sarebbe stato nulla da dire. Non capisco l'episodio del rigore, un errore che non dovevamo commettere, e mi spiace molto che sia capitato.
Meglio tornare subito in campo o staccare un po’ con le vacanze di Natale?
Non bisogna fare drammi perché siamo primi. E’ vero che la classifica si è accorciata, ma rimaniamo comunque in testa… Questo ko ci deve servire da lezione se vogliamo stare in alto fino alla fine. Ci deve insegnare che non possiamo concederci distrazioni.
Melo era nervoso anche prima del rigore e dell’espulsione. Perché non lo ha sostituito?
Nel primo tempo abbiamo sbagliato in tanti, non solo lui, ma nel secondo tempo abbiamo fatto meglio.
Quanto le fa paura adesso la Juve a -3?
Non cambia molto -3 o -6 perché le squadre che sono lì lotteranno tutte per il titolo fino alla fine. Sapevamo che la Juve avrebbe recuperato, ma un altro filotto di vittorie lo possiamo fare anche noi.
Questa sconfitta è riconducibile più a un discorso psicologico o tecnico?
Una partita storta può capitare e non possiamo dire di essere stati dominati. Siamo stati noi che ci siamo vestiti da Babbo Natale 5 giorni prima e abbiamo fatto dei regali. Abbiamo regalato il rigore e la partita.