Mancini: «Ko a Roma? Champions difficile»

Il tecnico di Jesi ha parlato alla vigilia del match contro i giallorossi e a proposito del suo futuro è stato chiaro: "Non sarebbe un problema iniziare la prossima stagione con il contratto in scadenza".
Mancini: «Ko a Roma? Champions difficile»© ANSA
Andrea Ramazzotti
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INVIATO AD APPIANO - In caso di sconfitta all'Olimpico domani sera la qualificazione alla prossima Champions per l'Inter sarebbe tremendamente difficile anche se non impossibile. Roberto Mancini lo ha ammesso nella conferenza stampa di oggi ad Appiano Gentile.

Mancini, Icardi verrà a Roma con la squadra?
Decidiamo stamani, non ho ancora preso una decisione.

La Roma è più forte dell’Inter? Sarà una partita decisiva?
I giocatori sanno che è una partita importante. Non so se può essere decisiva perché ci sono tanti punti a disposizione, ma di sicuro è una gara importante. Sarebbe importante vincere. La Roma è partita per vincere il campionato insieme a Napoli e Juventus. E’ rimasta un po’ dietro, ma ha fatto tante vittorie di fila, ha dei valori e li mostra da anni.

Quanto preoccupa la situazione in mezzo al campo?
Kondogbia sta abbastanza bene. Verrà a Roma e poi decideremo se farlo giocare. Lo valuteremo domani. Brozovic ha detto gli fa un po’ male la testa e gli ho detto che è fortunato... ad averla.

Qual è il problema di Eder che non segna?
Eder ha sempre giocato bene: sa come ci si muove, lavora per la squadra, ma non ha ancora segnato. Il gol è l’unica cosa gli manca. Lo abbiamo preso per segnare e non lo ha mai fatto. Purtroppo salta all’occhio questo, ma i gol li ha sempre fatti e li farà anche qui.

Avete battuto Napoli e Juve in Coppa Italia, Milan e Roma in campionato. Cosa è mancato per essere competitivi in campionato?
Lo siamo stati fino a gennaio e il rammarico è per l’inizio del 2016, tra la fine dell’andata e l’inizio del ritorno. La posizione che abbiamo adesso è quella che speravamo di avere a inizio stagione perché ci sono formazioni più forti.

Sente di aver trovato la squadra che voleva a livello tattico?
Non abbiamo cambiato il modulo tutte le partite, ma lo abbiamo fatto solo alcune volte.

Un pareggio a Roma andrebbe bene all’Inter?
Penso che in una partita uno cerchi sempre di vincere. Lo faremo noi e la Roma.

In caso di sconfitta addio sogni di Champions?
Non credo che sarebbe l’ultimo treno per la Champions, ma sarebbe più difficile conquistarla anche se ci sarebbero ancora 24 punti a disposizione. Si sono persi e vinti campioni con un margine di 8 punti a 8 giornate dalla fine... Tutto rimarrebbe aperto comunque, ma l’ideale sarebbe vincere.

Iniziare la stagione con il contratto in scadenza può essere un problema per lei?
No.

Qual è la sfida contro Spalletti che ricorda con più piacere?
Noi e loro eravamo le migliori squadre nella nostra prima esperienza all’Inter e alla Roma. Noi abbiamo vinto tanto, ma contro di loro non è stato facile. Speriamo che sia una bella gara come tante volte in passato e che il risultato sia lo stesso ovvero noi vincenti.

Cosa chiede in più a Perisic?
Ha avuto bisogno di tempo per ambientarsi. Credo che possa migliorarsi ancora, ma sta facendo bene

Che idea si è fatto della vicenda Totti, dall’addio al calcio alla possibile destinazione Leicester?
Io a 40 anni facevo già l’allenatore e poi su questa vicenda si esprimono in tanti. Io non so quello che pensa lui, difficile dire qualcosa...


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