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REGGIO EMILIA - Roberto Mancini, allenatore dell'Inter, ha parlato dopo la sconfitta in casa del Sassuolo per 3-1: «Non sono contento e non sarei stato contento nemmeno se fossi arrivato terzo. Se avessimo mantenuto la media della prima metà di stagione avremmo fatto 78 punti e non sarebbero bastati per andare in Champions League. E' stato un campionato con una media punti altissima. Abbiamo fatto errori anche stasera, avevamo fatto bene nel primo tempo. Siamo stati anche un po' sfortunati. Dopo l'espulsione è finita la partita. Sono stupito anche io che Politano (170 cm) sia riuscito a segnare di testa. Il gol del 3-2 avrebbe potuto riaprire la partita. Il guardalinee ha visto benissimo, il gol era regolare, poi è intervenuto l'arbitro e l'assistente. Anche l'espulsione di Murillo è molto discutibile. Io credo che la squadra abbia un'ottima struttura, un'ottima base. Difficile capire cosa fare adesso, il nostro futuro a livello di mercato, ma mettendoci due tre giocatori di esperienza, qualità e personalità possiamo sicuramente fare meglio di questa stagione. Vediamo cosa si può fare, a volte bisogna avere un po' di fortuna per trovare un ottimo giocatore a pochi soldi o in prestito. Sono stato all'Inter tanti anni, ho vinto tanto. L'importante è che caiscano il lavoro che abbiamo fatto, è alla base di tutto. Se rimango? Nel calcio non si sa mai. Ogni anno c'è qualche sorpresa. Dobbiamo confrontarci per capire cosa potremo fare e quali saranno i prossimi obiettivi. Ljajic tornerà a Roma sicuramente. E' un giocatore in prestito, poi le cose durante il mercato possono sempre cambiare».