De Boer: «Inter, più cattiveria sottoporta»

Il tecnico olandese ha ribadito che contro il Southampton gli è piaciuta la disciplina tattica, ma adesso vuole più gol. "Icardi non va lasciato solo in area avversaria. Siamo come un pugile che lavora bene l'avversario ai fianchi, ma a cui manca il colpo del ko".
De Boer: «Inter, più cattiveria sottoporta»© ANSA
Andrea Ramazzotti
6 min

INVIATO AD APPIANO - Dopo la Formula 1 il pugilato. Frank De Boer nella conferenza stampa precedente a Atalanta-Inter ha chiesto maggiore concretezza alla sua squadra spiegando che, dopo il lavoro ai fianchi, come un pugile l’Inter deve assestare anche il colpo del ko all’avversario. Come? Non lasciando sempre solo Icardi in area avversaria.

De Boer, è meglio in questo momento giocare in trasferta che a San Siro?
Non lo so. Per me è sempre meglio giocare in casa perché i tifosi spingono la squadra. So che a Bergamo è sempre difficile, ma per me è importante vedere come sta la squadra in un campo piccolo dove i supporters avversari sono molto caldi. Come giocatore in passato questi incontri mi piacevano molto: ci saranno tanti duelli e magari possibilità di creare occasioni da gol. Sta a noi.

Si sta esagerando a parlare di un suo cambio in panchina e del suo futuro?
Io non posso cambiare questa cosa. L’unica cosa che posso fare è lavorare con lo staff tecnico, con i miei giocatori e con l’Inter per far bene. E questo sto facendo. Ho molta fiducia nei miei collaboratori e nella squadra. Secondo me siamo migliorati contro il Southampton a livello di disciplina tattica. Dobbiamo migliorare quando abbiamo la palla e sono convinto che possiamo riuscirci.

Contro la Juventus e l’Empoli l’Inter ha giocato le migliori partite, poi è peggiorata. C’entra la pressione che la squadra sta avvertendo?
L’inizio del match contro il Southampton siamo stati compatti e non abbiamo utilizzato la nostra filosofia di pressare alti. Il Southampton è una buona squadra a livello fisico e abbiamo cambiato modo di giocare. Non lo faremo sempre però. Con la palla dobbiamo fare meglio e dopo il gol fino all’espulsione di Brozovic non avevamo fatto male.

Può riproporre Brozovic domani?
Brozovic ha giocato bene, è stato disciplinato e importante. Anche lui può migliorare quando ha la palla. Sono contento però per come è stato in campo: ha avuto una bella intensità anche se in fase difensiva, il lavoro che non preferisce, e ha fatto quello che doveva. D’accordo ha commesso degli errori, ma non mi interessa. E’ un buon giocatore e può essere importante per noi.

Darà fiducia a Gabigol?
In Europa c’è grande intensità e la palla non ti può sempre arrivare sui piedi. Deve capire che il calcio qui è diverso da quello brasiliano e deve adattarsi.

Il 4-2-3-1 è un modulo affascinante, ma Icardi fatica ad avere occasioni. Perché?
Quest’anno però ha segnato 6 gol ed è stato il suo miglior inizio di campionato. A volte è meglio giocare con 2 centrocampisti più “controllati” e Banega; altre volte con uno solo che controlla come Medel più due offensivi. Dobbiamo capire come attaccare di volta in volta per aiutare Icardi e mettere altri giocatori all’interno dell’area di rigore. Joao Mario ha segnato inserendosi in area, ma nella prima frazione non lo aveva mai fatto. Icardi è un crack, ma ha bisogno di aiuto da parte dei compagni.

Dopo 2 mesi abbondanti di Italia c’è qualcosa che non rifarebbe o qualcosa che farà in futuro?
Dobbiamo sempre avere grande disciplina. Non solo dopo 20’, magari quando siamo sotto nel punteggio. La disciplina è importante e dobbiamo averla fin dall’inizio. Per me questa cosa non è successa in molte partite e per questo ho cambiato la mia filosofia contro il Southampton è cambiata.

Contro il Southampton si è… italianizzato. E’ la prima volta che lo fa in carriera?
Lo avevo già fatto contro il Chievo quando avevamo utilizzato la difesa a tre. Dobbiamo vedere come sta la squadra, qual è il suo momento di forma e com’è la condizione psicologica. Adesso dobbiamo vincere, in qualsiasi modo, anche adattandoci agli avversari. Vorrei sempre vedere la mia squadra che domina la partita, ma adesso è così. Adesso dobbiamo avere disciplina tutti insieme.

La squadra risente delle voci sul futuro dell’allenatore? E’ condizionata?
La squadra è contenta del lavoro che stiamo facendo. In un gruppo di 29 giocatori ci sono alcuni che sono contenti e altri no, ma questo è normale. Io però posso guardare tutti negli occhi perché sto lavorando in maniera onesta. Possono giocare solo in 11 ed è difficile fare le mie scelte anche perché nel calcio c’è poca pazienza. Sto facendo un buon lavoro con la squadra e ho molta fiducia che giocheremo da Inter e faremo bene. Ora però dobbiamo migliorare.

Perché ci sono difficoltà nell’approccio delle partite?
Con il Southampton con la palla non abbiamo giocato bene perché avevamo il freno a mano tirato. Quando abbiamo la palla dobbiamo esprimere il nostro calcio, anche se poi è anche necessario essere attenti difensivamente. E’ solo una questione di tempo.

L’Inter segna poco e ha subito diversi gol. Dopo due mesi di lavoro cosa non funziona?
Siamo la squadra che ha fatto più cross nell’area avversaria, ne abbiamo anche fatti 23 in una partita. E’ strano piuttosto che abbiamo tirato una sola volta in porta con Candreva giovedì… Dobbiamo portare più giocatori nell’area avversaria e avremo più occasioni. Non solo Icardi deve segnare: anche gli altri devono stare vicino a Mauro. Siamo come un pugile che lavora l’avversario ai fianchi, ma a cui manca il colpo del ko. Dobbiamo migliorare anche in fase di costruzione, evitare di perdere palloni quando la squadra è più aperta. E’ necessario non rischiare certi passaggi: la mia filosofia non è quella di giocare palla lunga sempre e anche i tifosi non amano questo tipo di gioco, ma serve più attenzione.

Come sta Icardi?
Ha giocato molto bene contro il Southampton, è stato un fenomeno. Lui è un attaccante che vuole sempre segnare, ma ha dato un segnale importante alla squadra perché da capitano ha lavorato duramente. Psicologicamente non era un match facile, ma ha fatto molto bene e sono contento per lui.


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