Pioli: «Conta solo Inter-Genoa»

Conferenza stampa per il tecnico nerazzurro che ha dribblato le domande sul mercato e sulla striscia di vittorie necessaria per tornare in Europa. "Una partita alla volta. Sarà un dicembre corto, ma intenso".
Pioli: «Conta solo Inter-Genoa»© LaPresse
Andrea Ramazzotti
5 min

INVIATO AD APPIANO - Testa solo alla gara contro il Genoa. Stefano Pioli nella conferenza stampa precedente al match di domani sera non ha fatto divagazioni di mercato né a pensato troppo alla striscia che la squadra deve fare per puntare a qualificarsi alle coppe europee del 2017-18.

Pioli, quanto è importante per l’Inter continuare la striscia positiva in casa?
E’ importantissimo. Per la classifica, per il morale e per il nostro momento che stiamo attraversando. Siamo in ritardo in classifica e vogliamo migliorare. In 10 giorni abbiamo tre gare importanti, ma ora dobbiamo pensare a domani e a conquistare i tre punti.

Melo può essere un’alternativa importante con Medel ko?

E’ un giocatore di esperienza e personalità. Ha fatto bene quando è stato chiamato in causa ed è a disposizione come tutti i compagni.

Quanto stai sottraendo alla sua idea di Inter ideale per cercare di fermare questa crisi?

Niente. Perché se dovessimo giocare a tre cercheremo comunque di mettere in campo la miglior Inter, con gli stessi principi. Vogliamo una squadra propositiva contro un ottimo Genoa. E questo a dispetto dei numeri e delle posizioni in campo.

Cosa si aspetta da Banega?
Giocate importanti. Come da tutti i giocatori di qualità.

Cosa pensa del Genoa?
Juric sta facendo un buon lavoro. Il Genoa è una formazione organizzata e di carattere. Loro hanno caratteristiche importanti, hanno fatto bene contro le grandi, si chiudono bene e hanno la seconda miglior difesa del campionato. Bisognerà prepararci bene.

Pensa che sia indispensabile una striscia di vittorie a fine 2016 per arrivare in Europa?
Ci sono ancora tanto tempo, tante partite e tanti punti a disposizione. Sarebbe un errore guardare ora la classifica e bisogna rimanere concentrati sul presente. Ci vogliono attenzione, concentrazione e determinazione massime per questa partita, poi penseremo alle prossime.

Che clima si aspetta a San Siro? Cosa dice ai tifosi che hanno contestato giovedì la squadra?
In questo momento dobbiamo accettare tutte le critiche perché in Europa non abbiamo fatto bene. I tifosi hanno espresso la loro insoddisfazione per i risultati e abbiamo il dovere di onorare al massimo tutti gli impegni. Gli obiettivi ci sono, mancano tante giornate e c’è la Coppa Italia da giocare. E’ necessario lavorare giorno dopo giorno per migliorare la situazione. I tifosi si aspettano dei fatti ed è quello che dobbiamo fare.

Chiederà sacrifici ai giocatori per uscire da questo momento difficile?
Se tutti non fanno sacrifici non si va da nessuna parte e non si ottengono risultati. Fa parte del nostro lavoro chiedere sacrifici e farli. Tutti dovranno sacrificarci e aiutarsi, correre dall’inizio alla fine con molto impegno.

Rispetto allo scorso anno la difesa non è molto cambiata, ma subisce troppi gol. Perché?
Tutta la squadra deve lavorare nella fase di non possesso palla. Sono necessarie organizzazione, sacrificio e attenzione e queste caratteristiche dovremo metterle in mostra sempre. Handanovic lo scorso anno faceva dei miracoli e mi auguro che li faccia ancora.

Perché la squadra cala nel secondo tempo?
La condizione sta migliorando. Abbiamo trovato una squadra in buone condizioni, non in ottime condizioni, ma è l’aspetto mentale che la fa da padrona.

Quando vedremo la prima vera Inter di Pioli?
La conoscenza reciproca sta andando avanti di buon passo e i giocatori sanno quello che voglio. Un mese non può essere sufficiente e bisogna costruire la giusta mentalità. Presto avremo delle risposte importanti.

Cosa chiederà alla squadra domani?
Ai giocatori chiederò di essere compatti, determinati e attenti. Dobbiamo credere di avere la possibilità di vincere la gara giocando con lucidità e attenzione.

Non pensa che sia meglio dare Gabigol in prestito a gennaio e farlo giocare?
E’ una domanda lecita, ma non mi va di parlare di mercato perché il presente ci vede impegnati in tre partite importanti. Io voglio fare le scelte migliori per il bene della squadra.

Nel 3-4-3 ipotizzato a destra possono giocare solo Biabiany e Candreva?
La fascia la può fare anche Perisic o altri giocatori. Non so se giocheremo così, con il 3-4-3 però…

Qual è l’effettivo valore dell’Inter? E’ vero che l’Inter ha una rosa inferiore solo alla Juventus?
Potenzialmente questa squadra è ottima. La Juventus ha qualcosa in più perché è stata costruita nel tempo. Di certo abbiamo valori importanti ed è arrivato il momento di tirarli fuori.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Inter, i migliori video