Pioli: «Mercato? Conta solo il presente»

Il tecnico dell'Inter ha dribblato l'argomento futuro e non ha voluto dare indicazioni di sugli acquisti.
Pioli: «Mercato? Conta solo il presente»© Inter via Getty Images
Andrea Ramazzotti
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APPIANO GENTILE - Stefano Pioli ha parlato a 48 ore dal match contro la Sampdoria di lunedì, una sfida nella quale i nerazzurri cercheranno i punti necessari per entrare il prossimo anno in Europa.

Pioli, che obiettivi ha fissato da qui a fine campionato?
L’obiettivo è semplice: dare il massimo e vincere tutte le partite da qui alla fine, pensando a un incontro alla volta e migliorando le situazioni di gioco che possiamo far progredire. Abbiamo una base solida fatta di comportamenti e identità. Ora dobbiamo migliorare il nostro livello di gioco.

La Sampdoria è una delle squadre più in forma. Che partita si aspetta?
La Samp gioca bene e Giampaolo è un tecnico preparato. Oggi è stato il primo allenamento dopo la sosta per le nazionali che abbiamo fatto tutti insieme, ma ora dobbiamo prepararci bene perché vogliamo dimostrare il nostro valore. Vogliamo tornare a vincere di fronte ai nostri tifosi.

Le piace Schick?
Mi piacciono i miei giocatori.

Arrivare in Europa League rispetto alla situazione che ha trovato, che tipo di risultato sarebbe?
I bilanci vanno fatto a fine stagione e adesso dobbiamo rimanere concentrati perché mancano 9 gare e 2 mesi. Abbiamo costruito una buona base e possiamo portare avanti il nostro progetto anche in vista della prossima stagione.

Le sue indicazioni di mercato in vista della prossima stagione quali saranno?
Adesso c’è molta concentrazione su quello che dobbiamo fare adesso, il tempo per parlare di mercato ci sarà in futuro.

Ha già parlato di mercato con i dirigenti?
Se abbiamo parlato non ve lo vengo a dire.

Quanto crede ancora di raggiungere il terzo posto?
Non dobbiamo porci limiti e dobbiamo cercare di vincere ogni singola partita. Una alla volta, ma se le vinceremo tutte… La nostra mentalità deve essere questa: dare il massimo per ottenere il massimo.

In cosa può migliorare questa Inter?
Abbiamo un nostro modo di stare in campo, ma abbiamo alcune situazioni che possiamo sviluppare meglio sia in fase di finalizzazione che in fase di possesso.

E’ vero che all’Inter manca un esterno mancino che possa giocare a destra ed entrare dentro il campo?
Gabigol ha queste caratteristiche.

Positivo che ci sia stata la pausa oppure era meglio tornare subito in campo?
La sosta ci ha permesso di recuperare i nostri giocatori. Chi è rimasto ad Appiano Gentile si è allenato bene e la squadra ha lavorato.

Tiferà per la Juventus domani sera al San Paolo?
Guarderò una partita di livello tra due squadre molto forti, ma penserò alla nostra gara. Noi non possiamo influire sulle altre: pensiamo a fare il nostro, a dare il massimo e a finire le partite soddisfatti delle nostre prestazioni.

Tra i giovani italiani ce n’è qualcuno che l’ha colpita particolarmente?
Voi siete troppo orientati sul futuro, mentre per noi è importante essere orientati sul presente. Io so chi sono i giocatori italiani importanti e li dirò alla società.

Il percorso di crescita di Gabigol l’ha soddisfatta finora? Conferma il paragone con Felipe Anderson?
Li ho paragonati non per caratteristiche tecniche, ma perché arrivavano da un paese lontano. Gabigol è in forte crescita come i suoi compagni.

E’ meglio avere Icardi durante le soste ad Appiano oppure è preferibile che vada in nazionale?
Da allenatore è sempre bello avere giocatori molto motivati, stimolati e felici. In questi giorni l’ho visto motivato e felice e so bene quanto può essere importante una convocazione con la nazionale. Con lui abbiamo lavorato bene.


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