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MILANO - "Non sono assolutamente preoccupato perché i miei calciatori l'hanno creata questa preoccupazione attraverso risultati importanti. Se avessimo perso punti con Juve e Napoli e due punti nelle ultime due, sarebbe stata un'analisi diversa. Loro hanno fatto vedere forza e qualità, poi quando vengono le prime sconfitte, ecco che può venire il dubbio su quello che sei. Abbiamo dei dati a supporto della nostra forza". In un'intervista rilasciata ieri ai microfoni di Premium Sport e trasmessa oggi a poche ore di Inter-Lazio (ore 18 a San Siro), Luciano Spalletti ribadisce di aver fiducia nei suoi ragazzi "i più dispiaciuti di tutti nel mondo interista, sono amareggiati per non aver dato seguito ai bei risultati dell'inizio". Per quel che riguarda il mercato, Spalletti spiega: "se siamo la squadra delle ultime partite, non ci serve niente e nessuno per poterci risollevare. Se siamo quelli dell'inizio di campionato, che hanno fatto risultati, chiunque si butti dentro ci servirebbe per vincere di più. Defezioni in difesa? E' un calcolo che avevamo fatto con la società, se ne riparlerà dentro il periodo dove ci si puo' mettere mano. E' inutile abbassare la stima verso i calciatori che ci sono". Per Spalletti quella con la Lazio "è una partita importante, ma non uno spareggio Champions perché il campionato è lungo. Sarà un risultato che peserà".