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ROMA - Indosserà la maglia numero 8 ("Mi piace, mi ha sempre portato fortuna anche con la nazionale olimpica") e arriva con l'intenzione di ritagliarsi un ruolo da protagonista in questa Inter. Il nuovo acquisto nerazzurro, il brasiliano Rafinha, oggi ha risposto live alle domande dei tifosi su Facebook, Twitter, Inter TV e dalla Cina, chiarendo, prima di tutto, che l'infortunio ormai è alle spalle e che è pronto per dare il suo contributo: "Ho tanta voglia di cominciare, sono motivato e pronto per tutto quello che succederà. Sto bene, mi sento molto bene e ho voglia di giocare", spiega l'ex Barcellona che all'Inter ritrova Mauro Icardi: "Mi ha impressionato, me lo ricordo quando era un bambino, ora lo ritrovo molto più maturo.Nei primi allenamenti mi ha impressionato Borja Valero, me lo ricordo già dai tempi del Villarreal".
Figlio dell'ex centrocampista di Lecce e Fiorentina, Mazinho, fratello di Thiago Alacantara (Bayern Monaco), Rafinha sottolinea: "La mia famiglia è alla base di tutto, i miei amici mi sono stati vicini nei momenti successivi all'infortunio. In quei momenti devi essere forte anche mentalmente e pensare di dare comunque il massimo".Grandi motivazioni e una voglia enorme di riprendersi la scena, visto che al Barcellona aveva già dimostrato tutto il suo talento. "Ho scelto i nerazzurri perché sono una squadra con grandi ambizioni. Io sono ambizioso e voglio portare l'Inter in Champions League, darò tutto per i tifosi e per cercare di vincere".
Non ha ancora pensato a come esultare al primo gol in nerazzurro ("ma sarà qualcosa di speciale") e a un tifoso cinese che propone come soprannome "Piccolo principe", Rafinha risponde: "Bello, mi piace, suona elegante". Se pensa all'Inter gli vengono in mente grandi nomi: "Mi ricordo di Adriano, l'imperatore. E ovviamente del "Fenomeno" Ronaldo". Detto che prima di arrivare all'Inter ha parlato "anche con Miranda e Icardi", Rafinha regala un po' di curiosità extra campo: "Hobby? Suono la chitarra, la musica mi aiuta a rilassarmi e distrarmi un po'... ma non canto. Il mio colore preferito è l'azzurro. Ho ricevuto tanti messaggi dai tifosi che mi hanno dimostrato subito tanto affetto". La chiusura è su San Siro: "L'ho visto solo da fuori, impressionante. Non vedo l'ora di entrarci da giocatore, mi aspetto di tutto dai tifosi e da uno stadio così". (a cura di Italpress)