MILANO - Giornata di emozioni per i nerazzurri che oggi hanno festeggiato i 110 anni dalla fondazione del club. In particolare questa sera all'Hangar Bicocca si sono ritrovate bandiere dell'Inter come Ronaldo, Zanetti, Zengam Berti, Bergomi, Cruz e molti altri. Tra i tanti protagonisti che hanno preso la parola c'è Steven Zhang, figlio del numero uno di Suning e proprietario dell'Inter: «E' un onore portare avanti una storia lunga 110 anni. Oggi è una giornata speciale e ringrazio tutti coloro che questa storia l'hanno scritta. Lotteremo per i nostri colori giorno dopo giorno. Vivo grandi emozioni, soprattutto ogni volta che varco la soglia di San Siro che sprigiona un'energia straordinaria».
I RIMPIANTI DI RONALDO - «Nella mia epoca abbiamo combattuto tutte le squadre e anche un sistema corrotto che abbiamo scoperto tutti e in quel periodo ci saremmo meritati più vittorie. Rigiocherei la partita con la Lazio del 5 maggio 2002, potevamo vincere il campionato. Abbiamo sbagliato tutte le scelte: sarebbe bello riprovarci - ha dichiarato Ronaldo all'arrivo all'Hangar Pirelli -. Sono molto contento di essere qui per l’occasione dei 110 anni dell’Inter. Essere proclamato miglior attaccante della storia di questo club è veramente un grande onore perché qui sono passati grandissimi giocatori. È un club con una storia molto bella: è un onore essere a Milano, mi ha dato soddisfazioni incredibili. Qui ho imparato tantissimo, non solo come calciatore. Sono arrivato giovane e sono cresciuto».