Inter, Spalletti: «Con il Sassuolo abbiamo messo in imbarazzo i tifosi»

L'allenatore nerazzurro cerca una reazione con il Torino: «Siamo forti, dobbiamo fare un campionato importante»
Inter, Spalletti: «Con il Sassuolo abbiamo messo in imbarazzo i tifosi»© Inter via Getty Images
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MILANO - «Quello che mi è dispiaciuto di più nella partita contro il Sassuolo è che abbiamo messo in imbarazzo quello che è il mondo interista». Con queste parole Luciano Spalletti ritorna sul ko di Reggio Emilia nella conferenza stampa alla vigilia del match contro il Torino. «Durante la partita ci sono mancate le certezze dello scorso anno, quelle che avevamo raggiunto nella corsa al quarto posto - ha spiegato l'allenatore ad Appiano Gentile -. Anche i nuovi devono appoggiarsi sulle certezze, ma non le abbiamo dimostrate. In settimana la squadra ha fatto quello che dovevamo fare in allenamento, abbiamo dimostrato l'etica del lavoro. Bisogna però andare al di là delle nostre normali qualità, dobbiamo sempre mettersi nelle condizioni di dimostrare qualcosa di più anche per i tifosi».

ANTI-NESSUNO - Spalletti chiede ai suoi un salto di qualità immediato: «Anti-Juve? Mi devo preoccupare prima di essere l'anti-Roma e anti-Napoli, vista la differenza dei punti dell'anno scorso. Ma se si valuta l'ultima partita siamo l'anti-nessuno, dobbiamo fare meglio. Siamo una squadra forte, abbiamo l'obbligo di fare un campionato. Per questo, rispetto a Sassuolo, dovremo migliorare. Dalbert? Se non ci credessi l'avrei ceduto. A Reggio Emilia ha fatto una partita come gli altri, non vedo perché dargli tutte le colpe. Può fare meglio, ha delle qualità, diventerà un grande calciatore».

INSIDIA TORO - Il Torino ha le carte in regola per complicare l'esordio casalingo dell'Inter: «Il Torino per tradizione è sempre stata una squadra che lotta. Mi aspetto una partita dura e difficile, lottano con il coltello tra i denti. Bisognerà essere pronti. Nainggolan? Bisogna stare attenti nel gestirlo dopo l'infortunio. I rischi ci sono, valuteremo domani e durante la partita cosa ci sarà da fare. Icardi? È stato sempre un grande bomber, ha caratteristiche precise ma può migliorare». Chiusura dedicata al Var: «Ci sono state modifiche per avere giustizia più obiettiva per tutti, si accetta qualsiasi decisione. Mi è dispiaciuta solo la sanzione, avrei lanciato pesanti offese ma non è vero. Ho solo detto il mio punto di vista, mi è costato caro anche perché c'è un regolamento interno che ho scritto io stesso».


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