Inter, Marotta in Cina: incontro con la famiglia Zhang

L’ex amministratore delegato della Juventus definirà con Steven e Jindong Zhang i dettagli delle deleghe e del ruolo che svolgerà ad Appiano. A seguire ci saranno le firme sul contratto e l'annuncio
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ROMA - Il colpo Beppe Marotta per l'Inter ormai è cosa fatta. Il dirigente ex Juve è infatti pronto a diventare il nuovo amministratore delegato per la parte sportiva del club nerazzurro. Non è ancora tempo di annunci, intanto però Marotta è volato in Cina per un incontro con i vertici di Suning: un colloquio che anticiperà la firma ufficiale sul contratto. Una prassi già seguita dalla famiglia Zhang anche al momento della trattativa con Luciano Spalletti. Ora toccherà invece all'ex ad bianconero incontrarsi con il patron Zhang Jindong e Steven Zhang a Nanchino, per definire le strategie e le mosse future.

A partire dal ruolo che ufficialmente ricoprirà nell'organigramma del club (ad per la parte sportiva, mentre Antonello rimarrà ad per la parte amministrativa) fino alle deleghe, passando anche per quello che potrà essere il mercato nerazzurro nei prossimi mesi. Poi sarà tempo di firma e annunci, che arriveranno nelle prossime settimane, magari in tempo per la sfida contro la Juventus del 7 dicembre prossimo all'Allianz Stadium. Il derby d'Italia potrebbe essere così lo sfondo di un nuovo "scambio" tra le dirigenza bianconera e quella interista. Un passaggio da un club all'altro che sta già facendo storcere il naso a molti tifosi: per la società nerazzurra, tuttavia, il passato juventino non sembra pesare di fronte ai risultati ottenuti. Tra gli ultimi in ordine di tempo a spostarsi sull'asse Torino-Milano c'è Marco Fassone, prima alla Juventus in diversi ruoli e poi amministratore delegato all'Inter, insieme a Michael Bolingbroke. L'esperimento del doppio ad è infatti già andato in scena in casa Inter, con risultati non dei migliori. Vanno verificati gli equilibri interni, quindi, anche e soprattutto per quanto riguarda il mercato.

Negli ultimi anni infatti Ausilio ha acquisito un ruolo sempre più importante per le trattative, e la coabitazione con Sabatini, suo "superiore" voluto da Suning, non ha avuto i frutti sperati. Al di là della carica, tuttavia, il 60enne dirigente di Varese sarà l'uomo forte dell'Inter anche dal punto di vista "politico", visto che è rimasto consigliere federale (mentre Antonello è attualmente consigliere di Lega). Equilibri che saranno definiti nell'incontro con la famiglia Zhang a Nanchino, nel quartier generale di Suning. "Noi vogliamo tutti i migliori", aveva commentato nelle scorse settimane Steven Zhang, parlando dell'ipotesi dell'arrivo di Marotta. Un colpo che segue la nomina del giovane figlio del patron a presidente e con cui l'Inter acquisisce uno spessore diverso: il primo passo per tornare ad avere una società forte, anche sul mercato, e diventare davvero l'anti-Juve.


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